Il coro “Musica Nova “ di Sanremo si esibisce nell’esecuzione del Requiem di Mozart ad Arenzano

18 giugno 2017 | 07:19
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Il coro “Musica Nova “ di Sanremo si esibisce nell’esecuzione del Requiem di Mozart ad Arenzano

Il concerto si è tenuto presso il Santuario Gesù Bambino di Praga

Sanremo. Ancora una volta in collaborazione con un coro del nostro territorio, il Deo Gloria di Laigueglia, il Coro Musica Nova di Sanremo, diretto dal 2008 dal maestro Paolo Caravati, si è esibito nell’esecuzione del Requiem di Mozart nella versione per soli e pianoforte a quattro mani di Carl Czerny.

Direzione Paolo Caravati ,
pianoforte: Sonia Silvano e Riccardo Crespi
Solisti:
soprano: Carla Talete
contralto : Maura Amalberti
tenore: Oleg Boukhovets
basso: Stefano Novaro

Il concerto si è tenuto presso il santuario Gesù Bambino di Praga di Arenzano , uno dei più belli della Liguria, posto su un’altura, in posizione aperta, le cui origini partono da molto lontano e per la precisione dalla Praga degli inizi del Seicento.

La devozione al Bambino nel convento di Praga nacque dalla fede di Padre Giovanni Ludovico nel 1628, il quale, appena eletto priore, ordinò che si procurasse una statua di Gesù bambino da collocare nell’oratorio al fine di suscitare nei frati l’umiltà. La principessa Polissena donò la statuetta al convento e, più tardi, fu offerta alla venerazione dei fedeli.
Fin dai primi anni del Seicento i Carmelitani scalzi valutarono la possibilità di fondare un Convento ad Arenzano come punto di appoggio dei pellegrini; fu Padre Giovanni della Croce, priore dei carmelitani di Arenzano, a collocare, il 25 settembre 1900, un piccolo quadro raffigurante Gesù bambino. Da quel momento …..le cose progredirono con rapidità: il quadretto fu sostituito da una statua donata dalla Marchesa Delfina Gavotti di Savona, , iniziò la costruzione di una chiesa più ampia secondo il progetto dell’ingegner Camogli che s’ispirò allo stile rinascimentale italiano, nacque cosi’ la confraternita del Santo Gesù Bambino di Praga.

Nel 1962 fu deciso un ulteriore ampliamento per accogliere l’accresciuto numero di pellegrini e visitatori che vedono nel santuario di Arenzano il centro di irradiazione della devozione al Bambino Gesù.

Artisti contemporanei hanno contribuito alla decorazione del santuario con le tecniche più diverse. Affreschi di Renzo Bonfiglio, maioliche di Angelo Bianchini, sculture di Guido Galletti, vetrate di Alfonso Leoni, ceramiche di Eliseo Salino, …

Nella superba cornice degli interni del Santuario si è svolta, con successo,l’esecuzione del Requiem di Mozart con 73 coristi che hanno trasmesso al pubblico emozioni e partecipazione, frutto di un grande lavoro, di impegno, confronto e disciplina…condizioni per l’armonia.