E’ Gioia Quicquaro a vincere il Premio della Cumpagnia de l’ Urivu per la migliore tesi intitolata al cav Giacomo Alberti

16 giugno 2017 | 08:53
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E’ Gioia Quicquaro a vincere il Premio della Cumpagnia de l’ Urivu per la migliore tesi intitolata al cav Giacomo Alberti
E’ Gioia Quicquaro a vincere il Premio della Cumpagnia de l’ Urivu per la migliore tesi intitolata al cav Giacomo Alberti
E’ Gioia Quicquaro a vincere il Premio della Cumpagnia de l’ Urivu per la migliore tesi intitolata al cav Giacomo Alberti
E’ Gioia Quicquaro a vincere il Premio della Cumpagnia de l’ Urivu per la migliore tesi intitolata al cav Giacomo Alberti

Il concorso indetto nel 2003

Imperia. Le attività della Cumpagnia de l’Urivu si sono concluse ieri giovedì 15 giugno alle ore 16.00 presso la sede del Parasio, con la consegna da parte del presidente della Latte Alberti, Matteo Alberti, dell’assessore alla Cultura di Imperia Nicola Podestà e della presidente Cristina Viano del Premio alle migliori Tesi di Laurea patrocinato dalla Famiglia Alberti, dedicato alla storica figura del cavaliere Giacomo Alberti. A vincere, quest’anno, è Gioia Quicquaro con la tesi di specializzazione “I Polittici nell’Estremo Ponente Ligure tra XV e XVI secolo: tipologie compositive, analisi strutturale ricostruzione virtuale”. Università degli studi di Genova, Scuola di scienze Umanistiche, Scuola di Specializzazione in beni storico artistici.

Il grande imprenditore imperiese, costante ed entusiasta sostenitore dell’associazione è stato con la sua operosità e coraggio un positivo esempio per le nuove generazioni.
Spiega la presidente Cristina Viano: “Ringraziamo la Famiglia Alberti che aiuta da anni a dare voce ai giovani che decisono di affrontare una tesi sul nosto territorio perchè molte delle risposte che cerchiamo per risolvere la situazione di stallo potrebbero essere trovate anche grazie al loro coinvolgimento. Le tesi finaliste ad esempio hanno trattato temi legati al nostro territorio esprimendo le diverse visioni programmatiche dei giovani su temi classici e tradizionali ma anche aspetti sociali importanti per il nostro Ponente. Sono state infatti trattati temi come analisi urbanistica, architettonica e un progettodi riutilizzo degli spazi di Bussana Vecchia, ma anche uno studio approfondito sui terrazzamenti in ambiente mediterraneo come base per uno sviluppo futuro della ricerca e incentivo per la opolazione locale a riscoprire le sue radici, piuttosto che l’analisi dei Polittici tra XV e XVI secolo o ancora La Ditta Sasso, La Riviera Ligure e la cultura dell’olio di oliva”.

Excursus storico del Premio
Nel 1980 la Cumpagnia dell’ Urivu ha indetto la prima edizione del Concorso per tesi di laurea su argomenti riguardanti i vari aspetti dei territori facenti capo ad Imperia e alla Liguria di Ponente.
Il Premio è stato concepito come valorizzazione dei giovani talenti che nelle prove finali per il conseguimento della laurea espongono nuovi interessanti punti di vista su tematiche riguardanti Storia, Arte, Economia, Architettura e Tradizioni locali.
Sono quindi 32 anni che la Cumpagnia dell’Urivu mantiene vivo il contatto con le Università italiane e straniere presso le quali i laureati si sono formati.
L’insieme della raccolta delle tesi fornisce un utile strumento per analizzare i nostri territori, le loro trasformazioni e dinamiche, per capirne in profondità le crisi ed intuirne i possibili sviluppi.

Tre sono state le fasi di trasformazione del Concorso per tesi di laurea.
-Istituito a partire dall’anno 1980/81 e durante gli anni successivi esso fu organizzato e pubblicizzato direttamente dalla nostra Associazione sotto la denominazione “Premio Cumpagnia dell’Urivu per tesi di Laurea”.
-Durante l’anno accademico 1992/93 esso cambiò denominazione e fu intitolato “Alla memoria del Commendatore Carlo Isnardi”.
Iniziò in tale occasione una positiva collaborazione con la Ditta Isnardi che ne assunse e mantenne il patrocinio fino all’anno 2012.

-Il Concorso, dal 2013, è intitolato alla memoria del Cav. Giacomo Alberti grande industriale ligure, ben noto per il lungo lavoro svolto nell’ambito del nostro territorio e benemerito sostenitore della nostra Associazione.
E’ bene ricordare che il 16 aprile 2009 in occasione della Festa di Primavera, tenutasi presso l’Uliveto Sperimentale d’Imperia, in onore del Cavalier Giacomo Alberti fu messa a dimora una giovane pianta d’ulivo, riconoscimento per chi aveva sempre difeso la nostra cultura ed il nostro ambiente di vita.

La speciale commissione che con lavoro certosino ha valutato gli elaborati è composta dal Dott. Felice Delucis, Celestina Corso e don Alberto Casella.
Il vincitore dell’anno 2017 è: Gioia Quicquaro, I Polittici nell’Estremo Ponente Ligure tra XV e XVI secolo: tipologie compositive, analisi strutturale ricostruzione virtuale. (Università degli studi di Genova , Scuola di scienze Umanistiche, Scuola di Specializzazione in beni storico artistici) Tesi di Specializzazione.