Bordighera, prevenzione incendi: scatta l’ordinanza di pulizia dei terreni incolti, maximulte per i trasgressori

30 giugno 2017 | 12:29
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Bordighera, prevenzione incendi: scatta l’ordinanza di pulizia dei terreni incolti, maximulte per i trasgressori

In alcuni casi la sanzione pecuniaria tocca i 10.000 euro

Bordighera. Arriva il caldo estivo e con esso aumenta il rischio incendi. Specialmente sui terreni abbandonati dove rovi e sterpaglie possono fungere da pericoloso innesco per le fiamme. Ed è così che il sindaco Giacomo Pallanca ha emanato un’ordinanza dove si impone ai privati di ripulire i propri terreni presenti sul territorio comunale, anche per garantire il decoro pubblico, nonché prevenire lo scatenarsi di roghi.

Precisamente il documento impone quanto segue:

A) ai proprietari ed ai conduttori di terreni limitrofi ed aree pubbliche o di uso pubblico, aree urbane o edifici residenziali o strutture in genere, sia all’interno che all’esterno di centri abitati o ad attività produttive o di servizi, nonché ad aree boschive, di procedere sotto la propria personale responsabilità per l’intera estensione dell’area interessata, alla pulizia di stoppie, frasche, cespugli, arbusti, residui di coltivazione ed altre lavorazioni di pascoli nudi e incolti, al mantenimento dei terreni in condizioni tali da impedire il proliferare di erbacce, sterpaglie ed altre forme di vegetazione spontanea, al fine di garantire la sicurezza antincendio e per abbattere i rischi di natura igienico sanitaria.
B) ai proprietari ed ai conduttori frontisti stradali di provvedere alla pulizia, per una fascia non inferiore a 10 (dieci) metri lineari per lato dal confine stradale, dei propri terreni da ogni residuo vegetale 0 da qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco, nonché al taglio delle siepi e dei rami che si protendono verso di esse;
C) si avvertono i proprietari interessati che i lavori di cui sopra dovranno essere effettuati entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno. Per l’anno in corso tali lavori devono essere effettuati entro e non oltre 15 (quindici) giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza.

Per i trasgressori sono previste pesanti sanzioni pecuniarie. Eccole qui di seguito:

1.nel caso di mancato diserbo di aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito sarà elevata una sanzione pecuniaria da euro 168.

2. per la mancata pulizia delle aree incolte, una sanzione da € 25,00 ad € 50,00.

3. la mancata pulizia delle aree incolte, da rifiuti vari ivi presentati o depositati, sarà elevata” una sanzione pecuniaria da € 105,00 ad € 620,00.

4. nel caso di procurato incendio a seguito della esecuzione di azioni e attività determinanti anche solo potenzialmente l‘innesco d‘incendio durante il periodo dal 15 giugno al 15 ottobre, sarà applicata una sanzione amministrativa non inferiore ad euro 1.032 e non superiore ad euro 10.329.