Sanremo, il Soroptimist club ha chiuso l’anno sociale dell’attività all’Hotel Royal



Nel corso dell’anno si è impegnato alla realizzazione del progetto “Spazio Giallo” consistente nella creazione, presso la Casa Circondariale di Sanremo
Sanremo. Il giorno 21 giugno presso l’Hotel Royal di Sanremo ha avuto luogo la conviviale per la chiusura dell’anno sociale del club Soroptimist di Sanremo, presieduto dalla dottoressa Donatella Cataldo.
Alla serata, che si è svolta in un clima di serena cordialità e amicizia, oltre alle Socie e agli amici del club hanno partecipato il dottor Francesco Frontirrè, direttore della Casa Circondariale di Sanremo e la dottoressa Alessandra Giannetti, funzionario giuridico pedagogico.
Il club Soroptimist di Sanremo nel corso dell’anno si è impegnato alla realizzazione del progetto “Spazio Giallo” consistente nella creazione, presso la Casa Circondariale di Sanremo, di un luogo destinato allo svolgimento di colloqui ed incontri dei detenuti con i figli minorenni.
Grazie alla generosità delle socie e amici sono stati raccolti fondi destinati all’acquisto di arredi, libri e materiale didattico per allestire piccole stanze in cui i detenuti possono trascorrere alcune ore con i figli in un ambiente più confortevole, riducendo il disagio e la sofferenza di questi incontri.
La nostra socia e artista Christine Geubauer Matteucci, ha donato un quadro e si è impegnata a collaborare ulteriormente nella decorazione delle pareti delle stanze. La presidente Donatella Cataldo ha espresso la sua soddisfazione nell’essere riuscita ad intraprendere il progetto e ringraziato tutti coloro che hanno attivamente contribuito alla realizzazione; “ è solo un piccolo gesto di solidarietà nei confronti di persone che vivono in una situazione di disagio e in cui i minori sono i più esposti, involontariamente, a esperienze di grande shock emotivo. Il progetto è volto a garantire che le vittime della pena non siano proprio i più innocenti, ossia i bambini dei genitori detenuti”.
Nel corso del biennio 2015-2017 i programmi del Soroptimist Club d’Italia si sono focalizzati sulla tutela dei diritti umani ed in particolare delle donne e dei bambini; tutte le associazioni italiane sono state invitate a condurre azioni specifiche e concrete atte a sostenere le fasce più deboli attraverso la realizzazione de “La stanza tutta per sé “ presso le caserme dei Carabinieri, un progetto che consiste nella realizzazione di un ambiente protetto che aiuti la donna ad un approccio meno traumatico nel momento della denuncia di una violenza e dello “Spazio Giallo” presso la Casa Circondariale.
La serata si è conclusa con la presentazione della nostra socia Cristina Kadjar su “Irene Brin: donna e scrittrice colta, elegante e geniale”.