Vertice in prefettura sull’emergenza migranti, Ioculano “Le Gianchette vanno chiuse”, pronto un ampliamento del Campo Roja

Al lavoro da domani per l’ingrandimento del Campo Roja, da 250 posti a 300. Necessità di spazi per i minori non accompagnati
Ventimiglia. Numeri in aumento a Ventimiglia per quanto riguarda la presenza di migranti in città. Sono diversi giorni che la Caritas subisce un “assalto ai forni” manzoniano, con almeno 350/400 persone che cercano di procurarsi un pasto caldo, senza contare i 250 migranti al Campo Roja. L’emergenza è arrivata con un mese di anticipo, si sapeva che per l’estate i numeri sarebbero cresciuti: una prova sono i giacigli sul greto del fiume Roja che piano piano sta tornando ad essere una “bidonville” per via dei tanti rifiuti di ogni tipo.
“I numeri sono altissimi – afferma Cristian coordinatore dei servizi alla Caritas Intemelia -, ieri siamo arrivati ad un picco di 435, oggi ma è un dato parziale ne abbiamo registrati 370. Diventa difficile gestire il tutto e il futuro lo vedo a tinte fosche perchè oltre ai nuovi sbarchi le persone che sono qui non riescono ad andare in Francia, per poi raggiungere l’Europa del nord, ma rimangano tutti bloccati a Ventimiglia. C’è il rischio – evidenzia il volontario Caritas – che si formi una sacca a Ventimiglia, la città non ha assolutamente la capacità di gestire tutto questo. A fine mese inizia il Ramadan, se sono in viaggio possono decidere anche di non farlo, posticipandolo ma molti comunque lo fanno e creerà altri disagi.”
E in mattinata in Prefettura ad Imperia si è svolto un vertice su questa nuova emergenza migranti, Maurizio Marmo direttore della Caritas della diocesi di Ventimiglia – Sanremo ha detto: “Abbiamo descritto la situazione al Prefetto e l’intenzione è quella di ampliare il Campo Roja, da 250 a 300 posti in modo che lì vi possano accedere i migranti che sono in città.”
Il direttore della Caritas evidenzia: “E’ alto anche il numeri dei minori non accompagnati e la chiesa di Sant’Antonio non basta più, sarebbe buona cosa che una parte del Campo Roja fosse riservata a loro. Queste persone non possono più dormire sul fiume, la situazione è molto difficile.”
Alla riunione c’era anche Enrico Ioculano sindaco di Ventimiglia: “Non è il primo tavolo di confronto che si fa. Tendenzialmente si sta facendo un lavoro con la prefettura per riportare il Campo Roja a pieno regime e destinare un’area del campo ai minori non accompagnati il cui numero cresce esponenzialmente. La nostra volontà – prosegue il primo cittadino – è quella che le Gianchette vengano chiuse e in seguito pulire e sistemare il greto del Roja.”
(fotoservizio Jacopo Gugliotta)