Una banda specializzata in furti nelle chiese ha depredato l’Assunta di Ranzo

Ranzo. Ci sono le immagini delle telecamere della zona e forse anche qualche impronta. Ora i carabinieri sono al lavoro per cercare di dare un nome e un volto alla banda di ladri, probabilmente tre persone, che hanno smurato la cassaforte della chiesa dell’Assunta di Ranzo. Un furto avvenuto domenica scorsa mentre il parroco celebrava la messa per la piccola comunità del paese.

Un colpo studiato a tavolino, un’azione andata a segno senza che i ladri fossero disturbati: fedeli e sacerdoti erano impegnati in chiesa a pregare, mentre i malviventi si erano intrufolati nella canonica a Costa Bacelega, frazione di Ranzo.

Per entrare e non essere scoperti hanno anche narcotizzato il cane. Quindi hanno iniziato a fare visita in tutte le stanze. L’obiettivo era la cassaforte che appunto è stata sforzata per prelevarne il contenuto. Una volta ripulita si sono allontanati a bordo di un’auto ripresa da una telecamera Fanno parte del bottino spille, anelli e ancora catenine. Il tutto per poco più di 30 mila euro. E’ probabile, ed è un’ipotesi ora al vaglio degli inquirenti, che la banda possa aver agito anche a Pontedassio e in altri luoghi di culto della Riviera di Ponente.