Taggia, il candidato sindaco Marco Ardoino (Rifondazione comunista) scende in campo: “Ripartiamo dalle persone”

17 maggio 2017 | 12:26
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Taggia, il candidato sindaco Marco Ardoino (Rifondazione comunista) scende in campo: “Ripartiamo dalle persone”

Presentata la lista dei candidati al Consiglio comunale e illustrato il programma politico

Taggia. Anche Rifondazione comunista è scesa in campo in vista delle elezioni amministrative 2017 del comune di Taggia. Questa mattina presso la sede del Circolo Arci “G. Faustini” ad Arma il candidato sindaco Marco Ardoino ha presentato la lista dei candidati al Consiglio comunale e illustrato il suo programma politico.

La lista

Faustini Claudia

Mazza Francesco detto Cecco

Albanese Maria Angela

Oliveira Ubaldo

Falzone Martina

Taggiasco Giovanni Battista detto Truma

Arbustini Silvia

Olivari Carlo

Camiglia Emma Maria

Ghersi Giuseppe detto Pino

Vai Anna Maria

Jorfida Enzo

Pronzato Giuseppina Bruna

Cortese Teobaldo

Il programma

Superare lo schema “bipolare” centro-sinistra, accomunati però dalle medesime politiche neo-liberiste che tanti danni hanno fatto alla grande parte della popolazione, é una necessità non solo a livello nazionale ma anche e prima di tutto a livello locale.

Le amministrazioni locali dei Comuni piccoli e medi, come quello di Taggia, per le loro caratteristiche di essere passivi e subalterni alle politiche dei Governi nazionali non hanno saputo superare lo schema dell’Unione europea che ha fatto del cosiddetto “patto di stabilità” uno strumento di forte limitazione, se non anche di annullamento, dei compiti che i Comuni avevano e dovrebbero avere verso i cittadini.

Le privatizzazioni e liberalizzazioni dei servizi pubblici locali non sono stati sufficientemente contrastati favorendo lo sviluppo di profitti privati e socializzazione delle perdite.

É quindi necessario rompere la “gabbia” in cui sono auto-rinchiusi sindaci, assessori e consiglieri comunali sia di centro-sinistra sia di centro-destra.

Per questo che le forze della sinistra si devono impegnare in programmi alternativi a quelli sin qui proposti
(e non sempre realizzati, se non in misura minima) dalle forze che in questi anni hanno governato.

Per questo a Taggia la lista del Partito della Rifondazione Comunista (candidato sindaco e candidati consiglieri comunali) si pone il primario obiettivo di ridare slancio ai compiti che un amministrazione
comunale deve dare attraverso i servizi fondamentali ai propri cittadini.

II nostro programma per Taggia va in questa direzione utilizzando il ruolo e la forza politica che traiamo dal consenso che gli elettori e le elettrici ci daranno ma anche dall’essere forza di governo in enti locali e anche presente nel Parlamento europeo.

La crisi economica e sociale -che colpisce in modo molto pesante il Ponente Ligure, causata dalle politiche neo-liberiste che da molti anni si susseguono a livello nazionale e in molte altre parti del mondo – fa registrare la cessazione dall’attività di un numero di imprese fra le più alte della Regione ed il più alto tasso disoccupazione in modo particolare giovanile e femminile. Questa situazione essere aggredita e risolta con più strumenti (Fondi sociali europei, politiche mirate da parte delle regioni) superando però la subalternità delle amministrazioni locali alle politiche nazionali.

Quello che occorre è una politica utile per i cittadini che solo un’autentica forza di sinistra. quale è il Partito della Rifondazione Comunista, può concorrere a realizzare in accordo con altre forze della sinistra d’alternativa a tutti i livelli.

Il Partito della Rifondazione Comunista si è battuto a livello nazionale e anche a Taggia, unitamente ad altre forze politiche, associazioni e organizzazioni culturali e morali, per difendere la Costituzione della Repubblica, nata dalla Resistenza antifascista, dall’assalto che il Governo voleva realizzare.

Ora vogliamo che i suoi principi vengano finalmente attuati.

Ci battiamo per affermare i diritti di libertà e democrazia per tutti e tutte, contro la logica dei “sindaci-sceriffo” che alimentano la propaganda xenofoba.

Lavoreremo per la difesa della pace, per il diritto al lavoro, per la scuola pubblica, per la sanità e l’assistenza sociale pubblica -a partire dal centro prelievi-, per la tutela dell’ambiente, dell’edilizia e del trasporto pubblico, per la riconversione ecologica dell’attuale modello economico, la valorizzazione delle risorse naturali locali in direzione, particolarmente, di quelle con un chiaro carattere equo solidale.

L’intervento del pubblico nell’economia è necessario per garantire il lavoro e la lotta al precariato e lavoreremo per favorire il ripristino dei diritti sindacali iniziando dall’articolo 18, per il rilancio della contrattazione collettiva sindacale per migliorare le condizioni di vita e di lavoro, iniziando dal ruolo che il Comune ha in qualità di titolare dei rapporti di lavoro.

Interverremo per salvare la bellezza e la ricchezza del nostro paesaggio naturale, del suo patrimonio storico, artistico e culturale, opponendoci alle cementificazioni selvagge (zero consumo di suolo) e alle discariche.

Lavoreremo per un’altra Taggia, fondata sulla partecipazione decisionale dei cittadini alla vita amministrativa, per la pace, per i diritti, per il beni comune (acqua, aria e suolo), per l’accoglienza.

Faremo della trasparenza amministrativa uno strumento efficace per prevenire qualsiasi infiltrazione e condizionamento della criminalità organizzata.

Nello specifico vogliamo:

1) Costruire le decisioni con i cittadini per i progetti di Quartiere attraverso Io strumento del Bilancio Partecipato.

2) L’equità fiscale e tariffaria in difesa dei redditi medio-bassi e la lotta all’evasione fiscale,tributaria e tariffaria.

3) Più attenzione alle periferie alle quali va data la medesima dignità del centro urbano.

4) Valorizzare le peculiarità delle varie realtà in cui è composto il Comune.

5) Migliorare il trasporto pubblico, che tale deve rimanere, sia ferroviario sia locale.

6) Migliorare il mix agro-alimentare prodotto nel territorio e valorizzare le qualità inimitabili.

7) Favorire il turismo sia estivo sia invernale e riqualificare il lungomare per la parte da realizzare.

8) Chiudere la discarica e monitorare in modo permanente la salute degli abitanti per una corretta prevenzione e diagnosi.

9) Favorire il diritto dei cittadini ad eleggere direttamente i loro rappresentanti nel Consiglio provinciale.

10) Più attenzione verso gli anziani, i bambini ed i giovani, potenziando le attività culturali, ricreative e sportive a loro dedicate.

11) Più sicurezza del lavoro e nel lavoro, nelle strade, nelle scuole e nelle abitazioni.

12) Una politica per la Pace attraverso la cooperazione internazionale e i gemellaggi con Comuni di Paesi.

13) Migliorare la trasparenza amministrativa sia utilizzando i tradizionali strumenti comunicativi sia moderne tecnologie.

In apertura di articolo l’intervista al candidato sindaco del partito di Rifondazione comunista Marco Ardoino.