Taggia: dipendente comunale accusato di truffa, il processo salta per lo sciopero degli avvocati

5 maggio 2017 | 11:33
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Taggia: dipendente comunale accusato di truffa, il processo salta per lo sciopero degli avvocati

Gli episodi contestati partono dal giugno 2012 per finire l’aprile dell’anno successivo. E proprio il 18 aprile del 2013 era scattato il blitz della guardia di finanza

Imperia. Era stata programmata per oggi, ma è saltata per lo sciopero degli avvocati che si concluderà oggi l’udienza per il processo che vede imputato Dante Candelora, ex responsabile dell’Ufficio Acquedotto del Comune di Taggia.

L’uomo è accusato di truffa ai danni dello Stato perché, secondo un’indagine condotta dalle fiamme gialle, sarebbe, circa una decina di volte, uscito e rientrato dal Municipio tabiese senza timbrare il cartellino. Sempre Candelora è accusato di aver acquistato oggetti per il proprio ufficio, senza che ve ne fosse reale necessità.

Gli episodi contestati partono dal giugno 2012 per finire l’aprile dell’anno successivo. E proprio il 18 aprile del 2013 era scattato il blitz della Guardia di Finanza in comune a Taggia, con nel mirino i suoi dipendenti presunti assenteisti: i così detti “furbetti del cartellino”. A difendere l’imputato è l’avvocato Bruno Di Giovanni.