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Stamilla: “Con la finale playoff in tasca abbiamo mollato, altrimenti saremmo arrivati almeno a +15 sulla D&G. Sardo mi teme? Mi lusinga, la stima è reciproca”

18 maggio 2017 | 11:40
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Stamilla: “Con la finale playoff in tasca abbiamo mollato, altrimenti saremmo arrivati almeno a +15 sulla D&G. Sardo mi teme? Mi lusinga, la stima è reciproca”

Ai miei compagni ho detto: “Questo mese dobbiamo scordarcelo, ora ci sono le 3 partite più importanti, mettiamoci la testa proseguendo il cammino fino alla fine”.

Uno dei protagonisti indiscussi del campionato di Prima categoria appena concluso, è senza dubbio il centrocampista, nonché capitano, dell’Ospedaletti, Alessio Stamilla.

Raggiunto l’obiettivo in anticipo sul termine della regular season avete avuto più tempo del previsto per rifiatare e ricaricare le batterie…

Sì, è vero, anche se ci sono pro e contro. Forse sarebbe stato meglio giocare subito dopo l’ultima di campionato. In realtà credo sia soggettivo, c’è chi ha bisogno di più tempo e a chi invece magari fa male. Riposati o meno dobbiamo vincere. Le ultime 3-4 partite sono state meno importanti avendo l’obiettivo già in tasca. Ma abbiamo tutto da perdere. Personalmente penso non abbia senso che una squadra, che arriva seconda in classifica con 10 punti di vantaggio sulla terza, debba fare i playoff. Però il regolamento è questo, purtroppo…

Come dieci punti? Il campionato è terminato con l’Ospedaletti che stacca di 6 punti la Dianese&Golfo…

Sì, ma perché nelle ultime gare abbiamo mollato (1 vittoria e 3 pareggi, tra cui uno con l’Alassio ed uno con la Dianese&Golfo in cui entrambe le squadre sono scese in campo con la Juniores, ndr) altrimenti potevamo arrivare tranquillamente a +15 +16 sulla D&G.

Cosa pensi dei vostri diretti avversari?

Sono una buona squadra, sono certo che ci daranno battaglia fino al 90esimo, sarà una partita combattuta. La D&G ha giocatori che individualmente sanno fare belle giocate. Poi se ci saranno 25 gradi come oggi anche il caldo farà la sua parte. Ma io sono fiducioso, conosco il potenziale della mia squadra e credo che potremo farcela.

Da capitano, hai detto qualcosa ai tuoi compagni in vista della finale?

Ci siamo allenati in modo assurdo la scorsa settimana nonostante non ci fosse la partita. Con una concentrazione e un agonismo veramente incredibili. Ai miei compagni ho detto: “Questo mese dobbiamo scordarcelo, ora ci sono le 3 partite più importanti, mettiamoci la testa proseguendo il cammino fino alla fine”.

Dunque vedi già il passaggio del turno?

Ovviamente affrontiamo le partite una per volta ma l’obiettivo è arrivare al 28 maggio

Sardo (allenatore D&G, ndr) ha detto che se potesse togliere un giocatore all’Ospedaletti per la finale, toglierebbe proprio te. Che ne pensi?

C’è stima reciproca con Sardo, non lo conosco personalmente ma tutti me ne parlano super bene e colgo l’occasione per complimentarmi per il campionato che ha fatto e gli faccio un grossissimo in bocca al lupo e lo ringrazio per le sue parole. Se mi teme è perché mi stima e questo mi lusinga.