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Sky “A Spasso tra i borghi” con visita a Cervo, perla del barocco del ponente

25 maggio 2017 | 19:25
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Sky “A Spasso tra i borghi” con visita a Cervo, perla del barocco del ponente

Cervo. Cervo protagonista su Sky per la trasmissione “A spasso tra i borghi” con una giornata dedicata ad illustrare la perla del barocco del ponente ligure.

Lo studioso Luigi Diego Elena ha così descritto questa cittadina che considera un puzzle d’eternità di storia tra acqua, terra e cielo”. “Una vera cavalcata penetrante e luminosa tra cupe acque coralline, di Capohornisti, feluche, e nuovi orizzonti di piroscafi neonati dal suo cantiere. Istanti che continuano ad echeggiare tra i suoi scogli, i suoi pini e uliveti, i caruggi, chiese e palazzi, contagiati di incredibile e pur vera eternità”.

“Cervo è un comune di 1.200 abitanti che si trova in Liguria, in provincia di Imperia. Cervo è una delle più belle località turistiche della Riviera dei Fiori ed appartiene ai Borghi più belli d’Italia”. A quando risale Cervo e dove inizia la sua storia: “Scavando pazientemente nella conoscenza e nel sapere in ordine a storia, leggenda e mito del nostro Borgo di Cervo, emergono semi, radici e frutti della sua appartenenza, a tutto tondo, della storia del mondo”.

“Su questo puzzle di acqua, terra e cielo navigarono, camminarono, volarono persone e personaggi, artisti, arti e mestieri, monarchie, repubbliche, imperi. Un territorio protagonista da cima a fondo, passando per il suo cuore e la sua mente”.

“Un primo nucleo abitato pare risalga addirittura all’età preistorica. Questo era abitato dal popolo indoeuropeo dei Liguri per diventare poi Liguri Ingauni, l’antica popolazione locale. Nel 181 a.C. Cervo venne conquistata dall’Impero Romano fino alla sua caduta nel 476 d.C.” “Qui passò Roma S.P.Q.R e poi lo spirito cristiano di Carlo Magno”. “Fu feudo, comune, signoria dai Clavesana alla repubblica Superba Genovese, ai Doria e ai Del Carretto”. “Conobbe i nobili Cavalieri ospedalieri Giovanniti, di Rodi e di Malta”. “Vide l’ei fu Napoleonico nella Repubblica Ligure e nel suo breve Regno d’Italia”.
“Attraversò il destino di casa Sabauda da piccolo regno a regno d’Italia”. “Giunse trionfante e fiero Borgo di Cervo alla Repubblica Italiana”.

Qual è stato il periodo d’oro di Cervo: Epoca Barocca “dal XVII al XVIII secolo” con la costruzione di Palazzi Barocchi e Rococò (Viale, Pulin, Balledyer, Vento, del Duca, Multedo, De Simoni, Merla, Arimondo, Morchio, Alassio, Meridiana, Calvo) e della chiesa dei Corallini. In che modo la storia di Cervo è legata al mare e quali sono gli episodi più importanti: “La più affascinante vicenda marinaresca di Cervo è stata la pesca del corallo, cui i cervesi si dedicarono per diversi secoli: già nel 1499 si trovano padroni di barche coralline cervesi al servizio di imprenditori sulle coste tunisine; nel ‘500, ‘600 e nella prima metà del Settecento sono però i mari di Corsica e Sardegna ad attirare i pescatori di corallo Cervesi. La pesca del corallo è stata poi abbandonata in seguito ad un disastroso naufragio in cui affondarono le trenta barche cervesi, formanti con imbarcazioni un “barcarezzo” che tornava dalla pesca verso la metà di ottobre del 1720 dalle isole Sanguinarie di fronte ad Ajaccio in Corsica”. I viaggi intorno a Copo Horn dei Capohornisti naviganti cervesi con le traversate sui “barchi” a vela. Avventure in mezzo all’oceano che facevano rivivere un’epoca pari a quella dell’isola del tesoro scritta da Robert Louis Stevenson. Il cantiere di piroscafi e barchi a vela dei Serra dal 1919 al 1948. Da dove inizia la visita a Cervo: “Dalla maestosa Chiesa di San Giovanni Battista del sec.XVII, in stile barocco genovese, detta anche “dei Corallini” perché edificata proprio grazie ai contributi dei pescatori di corallo”. Quali sono le cose essenziali da vedere:
-“Oratorio romanico di Santa Caterina d’Alessandria eretto nel XIII secolo. La Chiesa moresca di San Nicola da Tolentino costruita sulle rovine di un antico tempio pagano. Palazzo Viale stile barocco del XVIII secolo. Palazzo Balleydier Palazzo del Duca Il Bastione di Mezzodì del XVI secolo costruito contro le incursioni saracene. Il Villaggio di Costa di Villa del XV – XVI secolo Piazza dei Corallini del XVII secolo detta del Bausu Piazza del Forno ora Alassio. Le porte: Canarda, di Santa Caterina, Marina, San Nicola, Bondai detta Garbu Il Parco Comunale del Ciapà Il Castello dei Clavesana, costruito dagli omonimi marchesi nel XII secolo. La costruzione ha inglobato in sé la precedente torre romanica eretta a difesa del borgo. Ora il castello è sede del Museo Etnografico e del costume della donna ligure”. Il litorale delle Scogliere del: Pilone, Marina de re, Porteghetto, Ciappellette, Ago, Coltello, Torre