Sanremo, più di 1527 euro per le cure del gatto Casper: un successo la raccolta fondi tramite i social
Trovato in fin di vita, scatta la solidarietà su Facebook. Il gatto è stato operato ed è in lenta ripresa
Sanremo. Banconote da 5, 10, 20 e 50 euro ma anche tante monete da un euro o da pochi centesimi, probabili resti di un acquisto o di un caffè consumato nelle attività che hanno partecipato all’iniziativa: ancora una volta l’operazione solidarietà scattata su un gruppo social di Facebook, “Sei di sanremo se…”, ha avuto successo e ha raggiunto lo scopo: salvare un gatto randagio trovato in pessime condizioni di salute da una persona di buon cuore che se ne è presa cura.
Il gatto, chiamato Casper dai suoi salvatori, è stato operato presso il Poliambulatorio veterinario Argentina di Taggia ed ora è in lento recupero: le spese veterinarie, superiori ai 700 euro solo per l’operazione a cui il gatto è stato sottoposto d’urgenza, e le ulteriori cure che serviranno per la sua completa riabilitazione saranno quindi coperte dai fondi raccolti attraverso la sottoscrizione sul gruppo social.
Questa mattina sono state aperte le urne dove nei giorni scorsi sono confluite le offerte. La somma raccolta in poco più di una settimana è di tutto rispetto: 1.527 euro, più che sufficienti a coprire la fattura di 1.008 euro necessaria per l’operazione e le cure post operatorie. La differenza, circa 520 euro, verrà ripartita tra l’Enpa e la Lega del gatto che provvedono quotidianamente con la loro attività alla salvaguardia e alla cura degli animali.
All’iniziativa hanno collaborato, mettendosi a disposizione per la raccolta fondi, gli esercizi commerciali Ottica Remotti, Bar Al Piccolo Ritrovo, Sfusa di Sara Orsini, Pergamena, tutti in via Pietro Agosti, il Caffè Moro di Via Roma, Bibon Pet Shop di Corso Orazio Raimondo, Fortesan di Via Roma, e Salute-Benessere-Essere, Via San Francesco, tutti a Sanremo, oltre allo stesso Poliambulatorio di Taggia dove il micio è ricoverato.
Le condizioni dell’animale al momento del ritrovamento erano disperate: non si muoveva quasi, non si alimentava ed era completamente debilitato. Portato al Poliambulatorio, erano state rilevate un’ernia diaframmatica e problemi gravi allo stomaco. Il gatto era stato immediatamente operato ed ora è in lenta ripresa, alimentato con un sondino.
Le speranze che si riprenda completamente sono buone: l’ultimo post su Facebook inserito da Giada Giachinta, tecnico veterinario presso l’ambulatorio, mostra un Casper più vigile e curioso, che reagisce alle coccole, ma il decorso di guarigione si presenta ancora lungo e incerto. Anche per questo la somma raccolta attraverso la sottoscrizione assume un significato ancora più importante.