Quattro balenottere regalano emozioni davanti a Sanremo

Sanremo. La magia del mare e di chi lo abita non finisce mai di stupire. A tredici miglia al largo della costa di Sanremo i biologi di Tethys hanno raggiunto quattro balenottere che hanno regalato uno spettacolo da togliere il fiato. “Le abbiamo foto identificate e registrato le loro vocalizzazioni”, ha spiegato Sabina Airoldi, responsabile delle ricerche sui cetacei che l’Istituto Tethys ONLUS conduce in Mar Ligure, nel cuore del Santuario Pelagos.

In quell’area marina protetta di circa 88.000 km2 istituita da Italia, Francia e Principato di Monaco nel 1999 per tutelare i mammiferi marini del Mediterraneo vivono infatti ben 8 specie di cetacei, uno straordinario patrimonio ancora sconosciuto ai più. “Per far sapere che il nostro ponente ligure è una delle aree con la maggior concentrazione di balene e delfini del Mediterraneo e far conoscere le attività di ricerca e monitoraggio che Tethys conduce da 28 anni, abbiamo pensato di invitarla a trascorre uno o più giorni in mare insieme ai nostri ricercatori”.

Gli avvistamenti sono stati effettuati a bordo di “Pelagos”, un motor-sailer di 21 metri, dotato di tutta la strumentazione scientifica necessaria che proprio in questo fine settimana è andato alla ricerca di balenottere comuni (gli animali più grandi al mondo secondi solo alle balenottere azzurre), capodogli, zifii e ben cinque specie di delfini, per poi raccogliere tutti quei dati che verranno poi messi a disposizione della comunità scientifica e dei diversi organi di gestione.