Presentato il sito internet di “OfficinaImperia”

4 maggio 2017 | 16:17
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Presentato il sito internet di “OfficinaImperia”

http://officinaimperia.com/

Imperia. E’ stato presentato oggi in Confindustria Imperia il sito internet di “OfficinaImperia”, una piattaforma on line dove sono presenti i progetti architettonici e paesaggistici della città di Imperia. Si tratta di un progetto nato dalla collaborazione di comune, Confindustria, università RMIT di Melbourne, il PoliMi e il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Imperia.

Alla presentazione erano presenti il sindaco Capacci, l’assessore al commercio Parodi, il direttore di Confindustria Imperia Della Pietra, Panebianco presidente dell’Ordine degli Architetti e il professor Baracco.

Il laboratorio Officina Imperia – Imperia Resiliente si occupa di studi ed indagini progettuali a carattere architettonico-paesaggistico per la riqualificazione urbana ed ambientale della città.

Tale laboratorio, coordinato dal centro di ricerca e progettazione d_Lab della School of Architecture and Design dell’RMIT University di Melbourne, con la collaborazione ed il supporto di Confindustria Imperia, il Comune di Imperia e il patrocinio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Imperia, è caratterizzato da un orientamento investigativo teso all’indagine ed alla visione di interventi architettonici e paesaggistici che sappiano offrire gradi di resilienza e sostenibilità urbana, sociale ed economica, attraverso la riqualificazione ed il recupero di edifici e spazi urbani esistenti.

L’approccio progettuale dei lavori presentati in questo sito agisce su scale differenti e, tuttavia, fortemente correlate: dalla grande visione di trasformazioni territoriali ad interventi più piccoli, “site specific”, quasi di agopuntura, in ciò anche incoraggiando metodologie  operative  in cui l’architetto sappia e possa agire come una figura strategica a cavallo tra vari campi d’indagine, stakeholders, differenti esperti e amministratori locali, in grado di ri-immaginare scenari futuri, attraverso l’integrazione tra interventi di grande e piccola scala. 

Un altro taglio caratteriale dell’approccio progettuale di questi progetti risiede nell’esplorazione costante di forme di cross-programmazione come strategia per il miglioramento di aree e spazi urbani preesistenti effettivamente ricchi di forti potenzialita’ sebbene attualmente in stato di degrado. 

I progetti sono per la maggior parte focalizzati su aree di costa della città, con l’obiettivo di sperimentare livelli di integrazione tra spazi costruiti ed aperti, e di riutilizzare, rivegetare e riprogrammare spazi urbani negletti ed aree industriali ed infrastrutturali in disuso. Tra le aree oggetto di studio si segnalano: il corridoio della linea ferroviaria dismessa e vari edifici correlati; alcune aree ed edifici inutilizzati del Parasio; l’area incompleta della marina e delle aree sportive attigue (piscina e tennis); il parco urbano con il depuratore al proprio interno; il complesso della ex-Italcementi ed altri edifici abbandonati lungo il torrente Impero; ed alcune aree sul lato est della città, tra Calata Cuneo e il bordo orientale dell’ambito urbano della città.

I lavori, frutto di una collaborazione tra RMIT Melbourne e Polimi Milano, sotto forma di due studi di progettazione tenuti in parallelo e per mezzo di una forte integrazione nel 2016 tra le scuole di architettura ed architettura del paesaggio di queste due istituzioni universitarie, sono stati esibiti e presentati pubblicamente alla mostra internazionale di architettura “Reporting from the Front” della Biennale di Venezia 2016, e ad una mostra e symposium correlato ad Imperia nel Novembre 2016. Tali lavori sono il risultato dell’attività di ricerca e di indagine progettuale svolta a tutt’oggi all’interno del laboratorio.