Monesi ancora in ginocchio, due Regioni si parlano per reperire finanziamenti

3 maggio 2017 | 06:38
Share0
Monesi ancora in ginocchio, due Regioni si parlano per reperire finanziamenti
Monesi ancora in ginocchio, due Regioni si parlano per reperire finanziamenti
Monesi ancora in ginocchio, due Regioni si parlano per reperire finanziamenti
Monesi ancora in ginocchio, due Regioni si parlano per reperire finanziamenti

Intanto il Comune di Mendatica ha lanciato un bando per iniziare le prime valutazioni geologiche della paleofrana

Monesi. Sei mesi dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio Monesino e Piaggia, il primo nel Comune di Mendatica il secondo in quello di Briga Alta, due amministrazioni regionali, quella ligure e piemontese, cercano di reperire fondi per cercare di salvare strade e paesi.

Il Parco delle Alpi Liguri è un’area che tra l’altro si affaccia sulla vicina Francia e le risorse potrebbero essere richieste anche all’Europa per risollevare una zona naturalistica di grande pregio dove è presente anche un impianto sciistico e sentieri per escursionisti che ogni anno richiamano appassionati da ogni parte del mondo. La paleofrana ha piegato case e aziende ricettive e distrutto una strada proprio al centro dell’abitato di Monesi di Mendatica.

E così mentre arrivano nuovi stanziamenti e si chiudono i conti che riguardano l’ordinanza di protezione civile sullo stato di emergenza a completamento degli 11 milioni di euro per la provincia di Imperia, tenendo conto delle priorità, degli interventi fatti, della funzionalità di quanto si andrà a realizzare. per Monesi c’è un piano che vede in prima linea gli assessori Giacomo Giampedrone, Edoardo Rixi e Marco Scajola. Nel frattempo si muove anche il Comune di Mendatica. E’ stata avviata un’indagine di mercato propedeutica all’affidamento dei lavori di campagna geognostica relativa al movimento franoso che grava sulla frazione. I lavori consistono in perforazioni a sola, ovvero a carotaggio continuo, con eventuale impiego di corona diamantata e rivestimento provvisorio, della lunghezza variabile fra i 30 ed i 60 ml. Si tratta di interventi che permettono di analizzare il suolo in profondità per la valutazione delle sue caratteristiche geologiche e geotecniche.

Si capisce che si tratta di lavori di natura specialistica, che comportano una certa complessità legate alla esecuzione delle perforazioni di cospicua lunghezza. E’ prevista anche la successiva fornitura e sistemazione di tubi inclinometrici e piezometrici. Per questo intervento è previsto un importo a base di gara che ammonta a 42.325 euro di cui euro 41.825 per i lavori soggetti a ribasso e 500 euro per oneri.

Un intervento che sarà aggiudicato dal Comune di Mendatica mediante procedura negoziata. Vincerà la società che avrà offerto un intervento al prezzo più basso a quello posto a base di gara. Cinque il numero massimo di operatori che saranno invitati alla gara d’appalto che avrà una durata di circa due mesi per l’esecuzione delle perforazioni e l’installazione dei tubi inclinometrici/piezometrici. Altri ulteriori 30 giorni saranno concessi per la conclusione delle prove di laboratorio (compreso la consegna dei referti).