Le regole del fuoco di Elisabetta Rasy a Cervo in blu…d’inchiostro

2 maggio 2017 | 10:17
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Le regole del fuoco di Elisabetta Rasy a Cervo in blu…d’inchiostro

Un altro incontro di qualità che conferma Cervo nella graduatoria nazionale Città che legge

Cervo. Loro, insieme, sono l’eccezione a ogni regola: due donne, un amore travolgente, la realtà drammatica della grande guerra. Un romanzo appassionante visto da una prospettiva del tutto inconsueta. Elisabetta Rasy, voce di profonda sensibilità e lucida osservatrice dell’emancipazione femminile, è l’attesa protagonista di Cervo in blu…d’inchiostro, sabato 6 maggio – ore 20.30 – nell’Oratorio di Santa Caterina. La scrittrice, da sempre “dalla parte delle donne”, presenta il suo libro Le regole del fuoco (Rizzoli Editore), finalista Campiello 2016. Intervista a cura di Donatella Alfonso, scrittrice e giornalista de La Repubblica. Intermezzi musicali a cura di Mary Messi con canzoni di tre grandi interpreti donne: Mia Martini (Donna), Mina (Ahi mio Amor), Whitney Houston (I Will always love you). Ingresso libero.

Un altro incontro di alta qualità che conferma a pieno titolo il riconoscimento ufficiale che ha inserito Cervo nella  graduatoria nazionale Città che legge, promosso  dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei Beni Culturali, e dall’ANCI. Cervo – che in questi anni si è dedicata alla sensibilizzazione e alla promozione della lettura con ambiziosi progetti promossi dalle istituzioni e dalle associazioni del territorio – è tra le quattro città liguri che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento, insieme a Genova, Loano ed Ameglia.

Le regole del fuoco. È la primavera di un anno terribile, il 1917, quando Maria Rosa Radice a poco più di vent’anni lascia gli agi della sua casa a Napoli. Scappa da sua madre, dal salotto aristocratico che fino ad allora è stato il suo unico, soffocante orizzonte. La destinazione è la sola possibile per una donna non sposata e in fuga: il fronte. L’impatto della guerra è brutale. In un piccolo ospedale sul Carso cura centinaia di feriti, li vede soffrire e morire. Ma c’è una luce nelle sue giornate, una scintilla di cui si accorge poco a poco. È la sua silenziosa compagna di stanza Eugenia Alferro, una provinciale del Nord che sogna di diventare medico. Giorno dopo giorno, le insegna a sopravvivere in corsia e a superare la paura. La guerra regala alle due ragazze una libertà altrimenti impossibile. Così, nel tempo, avvertono una passione inattesa crescere tra loro e a mezza voce, la notte, si dichiarano l’amore. Non sanno se il futuro permetterà loro di rimanere vicine, entrambe però sentono di essere cambiate. Ora sono pronte a lottare per restare se stesse. In un romanzo vibrante, che appassiona e scuote, Elisabetta Rasy racconta la guerra dalla prospettiva misconosciuta delle donne al fronte. Ritraendo un’intimità limpida ma circondata dalle tenebre, ci mostra come l’amore non abbia mai avuto confini, perché i sentimenti esplodono sempre senza chiederci il permesso.

Elisabetta Rasy è nata a Roma, dove vive e lavora. Ha pubblicato numerosi romanzi, racconti e saggi di argomento letterario, molti dei quali dedicati alla scrittura femminile. Ha vinto diversi premi letterari, fra cui il premio Selezione Campiello nel 1997 con Posillipo. Collabora con il “Sole 24 Ore”. Tra i suoi libri ricordiamo Ritratti di signora, L’ombra della luna, Tra noi due, L’estranea e Tre passioni, disponibili in Bur. La Rassegna è ideata dalla prof.ssa Francesca Rotta Gentile e promossa dall’ Associazione Culturale Cumpagnia du Servu, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e Istruzione del  Comune di Cervo (delegato all’istruzione Annina Elena) e della Provincia di Imperia; con l’intento, per di più, di valorizzare il patrimonio artistico e architettonico del meraviglioso borgo del golfo dianese. Intensa la sinergia dei vari istituti scolastici della provincia di Imperia, uniti  – in rete – per la realizzazione degli incontri: massiccia la presenza degli studenti dell’Istituto Aicardi ad indirizzo floricolo di Sanremo, che realizzeranno l’addobbo floreale dell’Oratorio. Il Progetto ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria Ufficio V – Ambito Territoriale di Imperia e l’autorizzazione come Corso di formazione docenti per gli insegnanti  di ogni ordine e grado di tutta la Regione.