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Imprenditoria a due ruote, l’avventura in mountain bike di Lorenzo Oda

16 maggio 2017 | 08:56
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Imprenditoria a due ruote, l’avventura in mountain bike di Lorenzo Oda
Imprenditoria a due ruote, l’avventura in mountain bike di Lorenzo Oda
Imprenditoria a due ruote, l’avventura in mountain bike di Lorenzo Oda

Ha trasformato la sua passione per la bicicletta in un business avviando l’officina specializzata in sospensioni Bikeclinic Team

Taggia.Lorenzo Oda ha trasformato la sua grande passione per la bicicletta in un business. Lo scorso anno ha avviato ad Arma di Taggia Bikeclinic team: un officina specializzata in mountain bike e sospensioni collocandosi sul mercato di nicchia della riparazione di ammortizzatori e forcelle. Una scelta che in poco tempo si è rivelata una strategia vincente, come ci racconta in questa intervista.

Quando è nata Bikeclinic Team?

Bikeclinic Team è nata circa un anno fa dietro l’interesse di un amico che mi ha fatto scoprire il mondo delle due ruote e in particolare delle discipline gravity della mountain bike, quali l’Enduro e il Downhill. Fin da subito è scoppiato un amore immenso. Così, da grande appassionato dei motori, ho avuto l’idea di avvicinarmi a questa disciplina sportiva affiancandola a un centro manutenzione.

Di cosa si occupa?

Si occupa della riparazione dei componenti di bicicletta, in particolare della riparazione dei touring di sospensioni e ammortizzazioni ma anche di altre parti meccaniche specifiche del mezzo come le forcelle. Un settore che in Liguria, come nel resto d’Italia, è poco diffuso specie per quanto riguarda le bici utilizzate negli sport gravity che sono differenti rispetto alla mountain bike classica. Ad esempio, la bicicletta da enduro più orientata alla discesa e ha sospensioni che sopportano maggior stress.

Quali sono i vantaggi della sua specializzazione?

Naturalmente la bassa concorrenza ma non solo. Oggi le discipline del mountain biking sono sempre più in crescita, sia a livello amatoriale che agonistica e soprattutto nel nostro territorio. Tale sviluppo ha determinato a sua volta quello del mercato delle biciclette dedicate e conseguentemente delle realtà che ne fanno parte, come, appunto, le officine di riparazione.

Quali sono i suoi elementi contraddistintivi?

La passione che si declina sotto varie forme. Anzitutto l’entusiasmo e l’impegno che ogni giorno metto nel mio lavoro e poi la qualità del servizio offerto. Essere un’azienda specializzata permette di andare oltre l’anonimo rapporto di vendita, e, ad esempio, io intervengo anche sulla guida del mezzo da parte del cliente stesso. Inoltre, dal momento in cui Bikeclinc Team è l’officina ufficiale di “Ponente Gravity Team”, la squadra satellite della “Ciclistica Arma Taggia 1974”, ogni lavoro svolto è stato prima testato da bikers esperti.

Quali sono i consigli che si sente di dare a chi come lei vuole trasformare la propria passione in un business?

Semplicemente di non avere paura, di lanciarsi. Io all’inizio ero incerto, ero frenato dal timore che non potesse funzionare, di non sapere come fare. Poi però, grazie alla determinazione e soprattutto il sostegno della mia compagna Cinzia, mi sono lanciato. Ho compiuto un salto che farei ancora e ancora innumerevoli volte.

Intervista realizzata in collaborazione a DCT (Dianoia Consulting Team)per #RealTimeBusiness, la rubrica di Riviera24.it dedicata al mondo imprenditoriale e del libero professionismo. Per domande o informazioni scrivi a rubricartb@gmail.com; oppure segui le discussioni sul gruppo facebook #RealTimeBusiness: un team di esperti ti aiuterà a risolvere i problemi della tua impresa