Il jet set internazionale sbarca a Monaco per la gara di bolidi più glamour dell’anno

Monaco. Con l’arrivo del Gran Premio di Formula 1 (25-28 maggio), il jet set internazionale è sbarcato nel Principato di Monaco. Attori, modelle, magnati russi che emergono dalle acque con i loro panfili e direttamente dal cielo con i loro elicotteri per non perdersi le feste più esclusive su yacht extra lusso e in club privati.

Il Gran Prix di casa Grimaldi è molto più che una gara di bolidi. E’ lusso, adrenalina, mondanità. Uno dei fine settimana dedicati al motorsport più affollati dell’anno per numero di visitatori, vip, cene e party. Hotel e ristoranti all’ultimo grido sono prenotati dall’anno prima e gli appassionati si rincorrono per acchiapparsi gli ultimi posti vacanti sugli spalti, per altro a prezzi intoccabili.

Basti pensare che il pacchetto paddock vip, il non plus ultra a cui un essere umano pagante possa ambire in Formula 1, costa 5.596 euro: una cifra folle, come del resto quello per tifare il proprio beniamino a bordo uno yacht, ben 3.095 euro a biglietto, per altro già sold out. Più modesto il costo del pass per le qualifiche, il solo giorno di gara viene 2.679 euro.

Avvenimento sportivo tra i più amati dai monegaschi, il Gran Premio attira amanti del lusso e dell’esclusività da ogni parte del mondo. Un’opportunità unica per guardare le quattro ruote più veloci del pianeta correre sotto i propri occhi magari direttamente dal flybridge di uno yacht a noleggio ormeggiato nel porto e con un cocktail in mano. Senza dubbio la gara più attesa e suggestiva del calendario di Formula 1. Il circuito richiede infatti un’aerodinamica raffinata e un elevato grip meccanico. La sfida si gioca su 78 giri, da inanellare su una pista della lunghezza di 3,337 km, il cui record, 1’17″939, è stato colto nel 2016 da Lewis Hamilton, su Mercedes W07 Hybrid. Lo scorso anno ad imporsi fu il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, alla seconda vittoria nel Principato. Il recordman di Montecarlo è l’idolo di infanzia di Hamilton, Ayrton Senna, sei volte sul gradino più alto del podio a Monaco in carriera, a quota cinque troviamo Alain Prost e Michael Schumacher. E fu proprio il Kaiser a cogliere l’ultimo acuto della Ferrari in terra monegasca, nell’ormai lontano 2001.

Per l’edizione 2017, nel Principato sono anche arrivati David Coulthard e Mark Weber: due ex piloti e campioni di automobilisti, quest’anno chiamati a commentare la gara per la televisione britannica. Per l’occasione, hanno realizzato in compagnia del principe Alberto II e la consorte Charlène Lynette Wittstock un cortometraggio spettacolare che sarà trasmesso domenica, la giornata della corsa, e dove si ritroveranno personaggi del calibro di Steve Jones e Eddie Jordan (in apertura di articolo alcune fotografie di G. Luci e E. Mathon scattate durante l’incontro con la coppia principesca).