I Rolling Stones al Festival, ma è quello di Lucca: grandi artisti a costo zero. Modello per Sanremo?
Promozionato mesi prima, collaborazione tra pubblico e privati a costo zero per il comune, siti internet aggiornatissimi mentre Sanremo stenta ancora a programmare con anticipo
Sanremo. La notizia si è diffusa rapidamente via social network, suscitando commenti anche nei gruppi facebook sanremesi: a Lucca, nell’ambito della ventesima edizione del Summer Festival, arriveranno i Rolling Stones. Alla ricca programmazione dell’edizione estiva 2017, promozionata già da mesi con date e artisti, si aggiunge con clamore l’unica tappa italiana del tour europeo del mitico gruppo londinese, il 23 settembre.
Una programmazione estiva/autunnale programmata con mesi e mesi di anticipo, contrariamente a quanto si riesce a fare al momento a Sanremo, e non per questione di budget: il comune di Lucca non sborsa un centesimo ma mette a disposizione il lavoro degli uffici.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tirreno ieri mattina, 11 maggio, sono bastati 60 secondi per polverizzare ventimila biglietti per il concerto che si terrà sotto le Mura di Lucca. La prevendita riservata ai titolari di American Express e possessori di App ufficiale della band è iniziata alle 9.00 e alle 9.03 era praticamente impossibile trovare un biglietto tramite il sito ufficiale Ticketone. In alcuni casi, per i biglietti della zona vip, ma sempre sul prato, la quotazione era già arrivata tra i 2 e i 4 mila euro per un ticket ufficiale di 200 euro. Sabato 13 maggio prenderà il via la seconda parte della prevendita generale per gli altri 55.000 biglietti previsti.
Prevedibile che vadano di pari passo anche le prenotazioni alberghiere per quel periodo, mentre gli operatori del settore turistico/commerciale si sfregano le mani.
E’ facile immaginare quale organizzazione ci sia dietro ad un evento del genere, ma Lucca, che si autodefinisce “Città della musica”, si è saputa rapportare da tempo con l’organizzatore del Summer Festival (e di altre decine di concerti in giro per l’Italia) Domenico “Mimmo” D’Alessandro. Per la giusta programmazione degli eventi, il primo incontro tra organizzatori e comune per l’estate 2017 si è svolto a settembre 2016, dieci mesi prima.
Nel sito del comune troviamo inoltre il protocollo d’intesa tra comune e organizzazione, che recita così: “Il protocollo sancisce la volontà degli enti coinvolti di mettere in campo azioni di supporto alla manifestazione Lucca Summer e Winter Festival. Un accordo quinquennale attraverso cui le Amministrazioni si impegnano a coordinarsi con DI & GI per individuare, nel rispetto delle competenze e dell’organizzazione di ciascun ente, gli impegni organizzativi ed economici.”
E ancora: “Le manifestazioni verranno coordinate e organizzate in un unico calendario e all’interno di un’unica azione di promozione, per garantire efficienza, efficacia ed organicità… omissis…. incentivando così anche l’economia del territorio: il dato relativo agli spettatori ai concerti del Summer e Winter Festival è infatti in costante aumento comportando un rilevante indotto per le attività economiche della città e non solo”.
Il comunicato del Comune di Lucca termina in modo beffardo per noi sanremesi: “Gli enti coinvolti valorizzano, attraverso l’accordo, il brand Lucca Summer Festival che ha oramai assunto in sé la capacità di promuovere la città a livello nazionale e internazionale… Anche sotto questa luce Lucca dimostra la sua vocazione di “Città della Musica“.
La notizia del concerto dei Rolling Stones, fresca fresca, ha fatto immediatamente il giro del web ma anche gli altri artisti del Summer Festival sono presenti sul Facebook della manifestazione almeno dal mese di febbraio: una pagina Facebook curata e aggiornata quotidianamente.
Ricapitolando: programmazione da un anno all’altro, calendario promozionato molti mesi prima, sinergia piena tra pubblico e privato, promozione del territorio a favore del tessuto turistico commerciale. Il tutto veicolato in tempo reale grazie ad una attenta presenza su Internet tramite il sito dell’organizzatore e i social network collegati, compreso quello del comune.
Sanremo è indietro anni luce in questo campo, il sito ufficiale del comune non è mai aggiornato, riportando per lo più gli eventi dopo il loro svolgimento, e la programmazione estiva non è ancora nota. Un gap da riempire al più presto per competere sul piano del turismo legato agli eventi. Lucca può essere un buon modello da studiare.