Guasto a bus Rt, saltano tre corse, disagi per i pendolari da Ventimiglia a Sanremo

Sanremo. Quando le giornate iniziano col piede storto. Mattinata negativa per i pendolari che prendono l’autobus da Ventimiglia a Sanremo per recarsi a lavoro. Il motivo? Corse saltate e l’unico autobus disponibile si è rotto durante il tragitto.

Dalle ore 8 infatti i pendolari, lavoratori e alcuni studenti, sono rimasti ad aspettare l’arrivo del mezzo pubblico che tardava ad arrivare e che non è arrivato perché si è fermato nei pressi di Nervia. Una situazione che negli ultimi tempi purtroppo sta diventando ripetitiva, quasi ogni giorno salta qualche corsa durante l’arco della giornata.

“Ciò è dovuto ad una carenza di autobus, purtroppo i mezzi che girano tutto il giorno da Ventimiglia a Sanremo e viceversa sono vecchi e quando si rompono è inevitabile che saltino le corse – afferma Marco Ghersi, sindacalista della Fit/Cisl a Riviera Trasporti – Ci vuole un po’ prima che le officine intervengano e aggiustino i mezzi per poi poterli riutilizzare. Sono due anni che la Regione ha stanziato i soldi per comprarli, come sindacato stiamo spingendo affinché ne arrivino di nuovi. La procedura per comprare mezzi nuovi è difficile e lunga, vi è molta burocrazia, non è come comprare un auto, che un privato va, fa i documenti e compra. Gli enti pubblici devono partecipare ad un bando di gara, aspettare di vincerlo e solo dopo diversi passaggi si possono comprare nuovi mezzi. Al momento stiamo aspettando 20 nuovi autobus, speriamo che arrivino presto”. 

“Siamo dispiaciuti e soffriamo anche noi per questa situazione di rischio, soprattutto per gli autisti che sono i più esposti, visto che vengono accusati per primi dalle persone per il disservizio, anche se loro non ne hanno colpa – continua Ghersi – Ora visto che hanno finito i lavori del ponte, quelli lungo la strada e quelli di manutenzione ai pali che erano corrosi alla base, dovrebbe tornare in servizio il filobus dalla prossima settimana. Ciò dovrebbe migliorare la situazione e coprire la mancanza di autobus”.