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Estate ai nastri di partenza: a Imperia un mezzo di soccorso h24 per le emergenze in mare

19 maggio 2017 | 06:12
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Estate ai nastri di partenza: a Imperia un mezzo di soccorso h24 per le emergenze in mare
Estate ai nastri di partenza: a Imperia un mezzo di soccorso h24 per le emergenze in mare
Estate ai nastri di partenza: a Imperia un mezzo di soccorso h24 per le emergenze in mare
Estate ai nastri di partenza: a Imperia un mezzo di soccorso h24 per le emergenze in mare

Il 1530 resta il numero per le emergenze in mare e non inglobato nel 112; più uomini in mare e ordinanza speculare a quella del 2016

Imperia. Un mezzo Sar per le emergenze h24 su Imperia (ed è una novità ndr) e uno analogo su Sanremo, 15 uomini su Imperia in mare e 12 per Sanremo e Ventimiglia. E poi controlli sulle spiagge con pattuglie raddoppiate nei weekend e a Ferragosto, telefono blu 1530 che resta operativo nonostante la novità del “112” e “Bollini Blu” da consegnare ai diportisti nell’arco di un mese dopo essere stati controllati dalla guardia costiera. Estate ai nastri di partenza, l’ultima per il comandante Luciano Pischedda, pronto a fare i bagagli e a trasferirsi a Roma dopo due anni trascorsi ad Imperia. Ma con una novità già fin d’ora. Dalla Calabria è arrivata il sottotenente di vascello Lucia Venoso. “E’ la nostra new entry e si occuperà di controlli e non solo di quelli”, spiega l’ufficiale della Capitaneria che conferma, come tutti gli anni scorsi, la sua presenza nella sala operativa il giorno di Ferragosto. “E’ la giornata più importante ed è giusto sorvegliare su diportisti e bagnanti che tutto vada per il verso giusto”. Per vedere il nuovo comandante in servizio bisognerà attendere fine settembre. Ordinanza balneare. “Rispecchia quella dello scorso anno – sottolinea il comandante – e come sempre confidiamo nella massima collaborazione da parte di tutti gli operatori perché sia rispettata. Le continue riunioni, le proposte e i consigli hanno avuto un ruolo determinante anche nel riconfermare le “regole” che erano entrate in vigore lo scorso anno e come sempre chiediamo la massima sorveglianza sui bagnanti e da parte nostra sui diportisti”. L’ordinanza poi disciplina le zone di mare vietate alla balneazione e quelle consentite. Dal 1° maggio al 30 settembre, la zona di mare per un’ampiezza di 200 metri dalle spiagge e di 100 metri dalle scogliere è prioritariamente destinata ai bagnanti. E’ composta da una dozzina di articoli, comprese anche le disposizioni finali: disciplina anche l’attività della pesca e l’esercizio di attività subacquee, l’esercizio di sci nautico e paracadutismo ascensionale, la locazione e noleggio di natanti da diporto, le norme di sicurezza per i natanti, l’utilizzo delle moto d’acqua per il salvamento, Le forze in campo per l’estate. Per tutta l’estate saranno operative cinque unità navali operativa tra Cervo e Ventimiglia. Due Sar, una motovedetta per attività di polizia marittima,  due gommoni veloci e 27 uomini. Non mancheranno controlli negli stabilimenti balneari, porticcioli turistici  e in tutte quelle situazioni in cui è necessaria la presenza della Capitaneria. “Vale la regola: più uomini in mare che in ufficio per garantire una stagione davvero tranquilla”, sottolinea il comandante Pischedda. Bollini Blu. Sono 260 quelli consegnati nel 2016 ai diportisti controllati in mare durante l’attività preventiva. Quest’anno le verifiche delle dotazioni di sicurezza e della documentazione partiranno il 15 giugno e si concluderanno a metà luglio. “Un’attività che impegna i nostri uomini in mare lungo tutto il litorale della Riviera. Impossibile dire quanti ne consegneremo quest’estate. Tutto dipenderà dal numero delle imbarcazioni controllate”. Durante le ispezioni se non sarà contestata alcuna violazione o posizione irregolare, verrà rilasciato un attestato di verifica e un adesivo, il Bollino blu appunto, che dovrà essere applicato in modo ben visibile sulla barca. Una sorta di attestato che segnalerà che quella stessa barca è in regola per l’anno in corso e che, dunque, potrà essere esentata da ulteriori analoghi controlli in tema di sicurezza e amministrativo-fiscali. Mare sicuro. Scopo dell’operazione è rafforzare i controlli lungo l’intero litorale di competenza al fine di garantire all’utenza un’adeguata e tranquilla fruibilità della fascia costiera del Ponente. Obiettivo primario dei militari della Guardia Costiera è la salvaguardia della vita umana in mare mediante interventi rapidi e tempestivi nonché assicurare la fruizione del mare e delle attività balneari in totale sicurezza e tranquillità, prevenendo eventuali incidenti in mare e lungo i litorali. “Attività pure quella impegnativa per scongiurare qualsiasi circostanza di pericolo”, dice l’ufficiale. Lo scorso ci sono stati due persone decedute per annegamento, ma anche 36 interventi con 75 persone soccorse in difficoltà tra bagnanti e diportisti. 1530. Sono state 93 le chiamate al numero blu della guardia costiera imperiese nel primo semestre 2016, salite a 95 nel secondo. Il numero telefonico di emergenza della guardia costiera è completamente gratuito per il cittadino. E novità del 2017 non è stato inglobato nel numero di emergenza unico “112”. Missione migranti. Cinque gli uomini della Capitaneria imperiese che sono stati impegnati nelle delicate operazioni di soccorso dei profughi nel Sud Italia. E le attività proseguiranno per tutto il 2017.