Elezioni provinciali, Imperia Bene Comune “Partecipiamo votando scheda bianca”
“Il nuovo sistema rende la gestione del processo di formazione del consiglio provinciale praticamente monopolio dei grandi partiti”
Imperia.“Anche se in pochissimi se ne sono accorti, domani si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale. Elezioni che, per la seconda volta, non vedranno protagonisti i cittadini, ma saranno riservate esclusivamente agli amministratori e ai consiglieri comunali.
Alle ultime consultazioni, come consiglieri del gruppo Imperia bene comune, partecipammo al tentativo di dare vita ad una lista alterativa, che mettesse al centro la buona gestione dei beni comuni e si ponesse al di fuori di uno schema politico delle grandi intese. Purtroppo, per pochi voti, non riuscimmo allora ad eleggere un nostro rappresentante nel consiglio provinciale.
In questi anni, quindi, abbiamo avuto la possibilità di vedere da fuori lo sviluppo di questa nuova architettura istituzionale attribuita alle Province. Abbiamo visto un ente importante come la Provincia, che ha ancora funzioni e deleghe fondamentali, ridotto a una camera di compensazione degli interessi particolari e delle litigiosità dei diversi comuni e sindaci.
Abbiamo visto la destra e il cosiddetto centrosinistra dividersi i ruoli e governare a braccetto appena terminate le elezioni, con un meccanismo quasi obbligato vista l’assenza di una giunta e di un mandato elettivo chiaro e diretto.
Abbiamo visto una perdita secca di rappresentanza democratica, senza assolutamente nessuna contropartita in cambio. Se da una parte i cittadini hanno perso a possibilità di eleggere dei rappresentanti a cui chiedere conto, dall’altra i membri del consiglio provinciale e il presidente si sono trovati senza un mandato popolare che desse loro la forza di fare scelte coraggiose. Abbiamo visto, insomma, un sistema e una gestione che non ci piacciono e che funzionano male.
Il nuovo sistema, inoltre, rende la gestione del processo di formazione del consiglio provinciale praticamente monopolio dei grandi partiti. Abbiamo sperimentato la scorsa tornata l’immane difficoltà per forze politiche piccole e per movimenti dal basso di tentare di inserirsi in un meccanismo che sembra strutturato apposta per dare a pochi il potere di compiere le scelte decisive.
Di fronte a questo scenario, le forze politiche presenti in Imperia bene comune non hanno ritenuto percorribile il tentativo di ripresentare una lista di alternativa. Come consiglieri comunali del gruppo Imperia bene comune, quindi, abbiamo deciso che parteciperemo alle elezioni provinciali votando scheda bianca” – affermano Mauro Servalli e Gian Franco Grosso di Imperia Bene Comune.