Elezioni provinciali, “Comuni uniti per la Provincia” vince con 7 mila voti in più
Interrogativi su Carlo Capacci, il sindaco di Imperia “snobbato” dalla maggioranza
Imperia. Il giorno dopo le elezioni provinciali il distacco è ancora più chiaro. La lista “Comuni uniti per la Provincia” ha vinto con 37.601 preferenze lasciando a quota 30.469 quella avversaria “Terre di Ponente” che ha perso anche una poltrona, quella di Alessandro Casano.
Ma restano strascichi politici interessanti. Il sindaco di Imperia Carlo Capacci ha incassato 4262 voti. Quelli dei grandi Comuni vanno divisi per 600, valgono 43 quelli dei piccoli Comuni. A conti fatti qualcuno gli ha voltato le spalle, anche all’interno della maggioranza. Hanno disertato le urne o votato altri candidati.
Il sindaco Carlo Capacci rimane abbottonato. Oggi, come tutti i giorni era nel suo ufficio e poi ha partecipato alla riunione di giunta. “Nessun commento”, massimo riserbo ma la sconfitta non gli ha fatto certamente piacere. E il prossimo anno ci saranno le amministrative. E’ quei 4262 voti sono e restano un segnale politico inequivocabile che qualcuno non ha funzionato. E anche tra i vincitori c’è poco da esultare. Con quei settemila voti di distacco sui perdenti forse potevano conquistare un altro seggio, il sesto. Ma ad una sesta candidatura non ci hanno pensato