A Pontedassio la Vergine “incappucciata”, a svelare il “mistero” don Boschetti

La parrocchia era stata svaligiata a gennaio da una banda di ladri
Pontedassio. Più di qualcuno, passando più o meno per caso nei pressi del parco giochi della “capitale” della Valle Impero, si sarà chiesto che cosa si nasconde sotto il sacco di juta (vedi foto). Il giallo, per così dire, è stato svelato dal parroco di Pontedassio, don Matteo Boschetti. Direttamente su Facebook.
”Ultimi preparativi.…sabato 13 maggio, nella memoria liturgica della Madonna di Fatima, al termine della messa delle 18, ci sarà la benedizione della nuova statua della Vergine. Per non rovinare la sorpresa (ecco svelato il mistero…) è nascosta dal sacco: sono invitati in particolare tutti i bambini. Del resto, Maria a Fatima ha scelto tre bambini: noi l’abbiamo voluta tra i loro giochi, a proteggerli sempre con occhio di madre”.
Don Matteo e la parrocchia di Santa Margherita erano già saliti sulla ribalta della cronaca nel gennaio scorso. Mentre celebrava la messa domenicale, i ladri ne approfittarono entrando in canonica. Vennero portati via oggetti sacri (e antichi) per 150 mila euro. Un raid durato pochi minuti.
Smurata la cassaforte con la fiamma ossidrica, i soliti ignoti riuscirono a impossessarsi di una statua di Gesù Bambino, due calici e un ostensorio, gioielli, una collana e un braccialetto. Per lavorare in tranquillità, i malviventi misero sedie e mobili dietro la porta di ingresso.
Pochi giorni dopo il clamoroso furto, don Matteo scrisse una lettera aperta ai ladri della canonica chiedendo ai ladri, almeno la restituzione della statua di Gesù Bambino, un simbolo per tutta la vallata.