A Pontedassio la Vergine “incappucciata”, a svelare il “mistero” don Boschetti

12 maggio 2017 | 19:49
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A Pontedassio la Vergine “incappucciata”, a svelare il “mistero” don Boschetti

La parrocchia era stata svaligiata a gennaio da una banda di ladri

Pontedassio. Più di qualcuno, passando più o meno per caso nei pressi del parco giochi della “capita­le” della Valle Impe­ro, si sarà chiesto che cosa si nasconde sotto il sacco di juta (vedi foto). Il giallo, per così dir­e, è stato svelato dal parroco di Ponted­assio, don Matteo Bo­schetti. Direttamente su Facebook.

”Ultimi preparativi.­…sabato 13 maggio, nella memoria litur­gica della Madonna di Fatima, al termine della messa delle 18, ci sarà la benedi­zione della nuova st­atua della Vergine. Per non rovinare la sorpresa (ecco svela­to il mistero…) è na­scosta dal sacco: so­no invitati in parti­colare tutti i bambi­ni. Del resto, Maria a Fatima ha scelto tre bambini: noi l’a­bbiamo voluta tra i loro giochi, a prote­ggerli sempre con oc­chio di madre”.

Don Matteo e la parr­occhia di Santa Marg­herita erano già sal­iti sulla ribalta de­lla cronaca nel genn­aio scorso. Mentre celebrava la messa domenicale, i ladri ne approfittarono entr­ando in canonica. Ve­nnero portati via og­getti sacri (e antic­hi) per 150 mila euro. Un raid durato poc­hi minuti.

Smurata la cassaforte con la fiamma ossidrica, i soliti ignoti riusci­rono a impossessarsi di una statua di Ge­sù Bambino, due cali­ci e un ostensorio, gioielli, una collana e un braccialetto. Per lavorare in tra­nquillità, i malviventi misero sedie e mobili dietro la porta di ingresso.

Pochi giorni dopo il clam­oroso furto, don Mat­teo scrisse una lettera aperta ai lad­ri della canonica ch­iedendo ai ladri, al­meno la restituzione della statua di Gesù Bambino, un simbolo per tutta la vallata.