A Imperia prove d’intesa tra immigrati e la Giraffa a rotelle

Imperia. Un primo incontro c’è stato nei giorni scorsi a cui ne seguiranno altri prossimamente. Ma tra le cooperative che gestiscono l’accoglienza dei migranti e l’associazione della Giraffa a rotelle che si occupa dei diritti dei disabili in città sono state gettate le basi per una proficua collaborazione.

“Ho organizzato questo incontro per poter conoscere e far conoscere a questi ragazzi della cooperativa a genitori come me – dice Michela Aloigi, portavoce della Giraffa a rotelle – Sento la realtà degli immigrati molto vicina a quella dei disabili, tutti e due tenuti ai margini della società per la loro “diversita”. Conoscendoli ho capito la loro voglia di essere utili ed integrarsi. Per noi genitori di ragazzi disabili ed i nostri figli (che li hanno accettati con tanto piacere) sono un grande aiuto. Il dottor Carlo Amoretti è disponibile a darci mano per formarli”.

Chi ha partecipato all’incontro che si è svolto nei locali della parrocchia di Cristo Re a Imperia ha definito l’esperienza “bellissima, un cerchio di conoscenza e solidarietà reciproca” tanto che Michela Aloigi ha lanciato un appello: “Invito le prossime volte che faremo questi incontri, a partecipare numerosi, conoscere è la soluzione migliore. Credetemi un pezzo di cuore è rimasto con loro, i loro sguardi, la loro aria smarrita. Niente a che fare con ciò che qualcuno pensa”.