Vallebona si candida a “Comunità Europea dello Sport 2019”, il Sindaco: “Il rapporto qualità-vita è ottimo”

6 aprile 2017 | 10:11
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Vallebona si candida a “Comunità Europea dello Sport 2019”, il Sindaco: “Il rapporto qualità-vita è ottimo”
Vallebona si candida a “Comunità Europea dello Sport 2019”, il Sindaco: “Il rapporto qualità-vita è ottimo”
Vallebona si candida a “Comunità Europea dello Sport 2019”, il Sindaco: “Il rapporto qualità-vita è ottimo”
Vallebona si candida a “Comunità Europea dello Sport 2019”, il Sindaco: “Il rapporto qualità-vita è ottimo”

“Ha tutti i requisiti necessari per ottenere il riconoscimento del titolo, crede nell’importanza dello sport e dei suoi molteplici benefici dal punto di vista del benessere”

Vallebona. Il borgo medievale nell’entroterra di Bordighera si candida a Comunità Europea dello Sport per il 2019. Il riconoscimento del titolo è riservato alle Community che hanno le caratteristiche di eccellenza e valori condivisi in tema di sport, benessere e opportunità di sviluppo e viene assegnato ogni anno a due comunità italiane da ACES Europe, che si pone l’obiettivo di promuovere lo sport come strumento di coesione sociale e di miglioramento della salute e della qualità della vita dei cittadini, soprattutto tra i bambini, gli anziani e i disabili.

L’amministrazione comunale ha voluto candidare Vallebona e l’intera area rappresentata dai comuni di Bordighera, Camporosso, Dolceacqua, Ospedaletti, Pigna, San Biagio della Cima e Seborga al prestigioso titolo di “European Community of Sport anno 2019” dopo la proposta della Regione Liguria che ha riconosciuto nelle peculiarità che caratterizzano il territorio vallebonenco e tutta l’area dei comuni limitrofi i presupposti idonei al concretizzarsi della candidatura come una potenziale area di benessere e sport.

“Vallebona ha tutti i requisiti necessari per ottenere il riconoscimento del titolo, crede nell’importanza dello sport e dei suoi molteplici benefici dal punto di vista del benessere. E’ un luogo in cui poter vivere bene, vi sono infatti anziani che stanno bene – spiega il sindaco Roberta Guglielmi  Vi sono le condizioni per far vivere bene le persone dall’infanzia fino all’età adulta. Il rapporto qualità-vita è ottimo” .

ACES Europe opera in sinergia con la Commissione Europea, in particolare per le iniziative presentate nel cosiddetto “Libro Bianco dello Sport” (action point 50), grazie all’attivazione di relazioni strutturate con i principali esponenti sportivi europei, mediante la cooperazione con gli Stati membri della UE. L’obiettivo di aggiudicare il premio di Community Europea dello Sport è un impegno etico consapevole della funzione sociale che lo sport ha come fattore di aggregazione tra il benessere fisico degli individui, il miglioramento generale della loro qualità di vita e l’integrazione armoniosa nella società attraverso la cultura del sano esercizio fisico.

“Siamo stati supportati da Comuni che hanno caratteristiche particolari come Bordighera, Camporosso, Dolceacqua, Ospedaletti, Pigna, San Biagio della Cima e Seborga con i quali dopo una riunione, è stata presa una formale adesione all’iniziativa” – dice il sindaco“A settembre si saprà se la candidatura è stata accettata. ACES Europe è un’associazione no profit che assegna annualmente il premio di “European Capital of Sport”. Negli anni successivi, sono stati istituiti anche i premi per i Municipi di minori dimensioni demografiche, quali “European City of Sport” (per i Municipi sopra i 25.000 abitanti, in vigore dal 2007), “European Town of Sport” (per i Municipi sotto i 25.000 abitanti, in vigore dal 2010) ed “European Community of Sport” (unione di più municipi, in vigore dal 2014), perciò verranno anche comunicate le candidature delle altre comunità. Se verrà accettata inizierà poi l’iter per vedere di riuscire ad ottenere il titolo e perciò presenteremo una brochure con il progetto”.

Le iniziative da proporre devono essere in linea con ACES Europe, in quanto il titolo comporta la realizzazione di attività legate alla promozione dello sport in conformità con i seguenti cinque obiettivi:

1. Divertimento con l’esercizio fisico;
2. Disponibilità a raggiungere gli obiettivi;
3. Rafforzare il senso di appartenenza alla comunità;
4. Imparare il fair play;
5. Migliorare la salute.

“Se dovessimo ottenere il riconoscimento del titolo sicuramente ci saranno manifestazioni ed eventi incentrati sul benessere che serviranno anche a reclamizzare la comunità e migliorare lo sviluppo economico e turistico” – conclude il sindaco Guglielmi.