Sanremo, Fisascat Cisl: “L’amministrazione si assumi le proprie responsabilità”

Sanremo. L’organizzazione sindacale, Fisascat Cisl, preoccupata dall’andamento aziendale causato:

• dall’immobilismo del Consiglio di Amministrazione che si occupa di premiare libri piuttosto che di rilanciare la Casa da gioco
• dal Direttore Generale che promette di instaurare normali relazioni sindacali da ormai quasi due anni senza successo
• dalla mancata applicazione degli accordi sindacali quali ESODO e corsi di FORMAZIONE
• dalla gestione a dir poco lacunosa e approssimativa degli appalti e dalla mancanza di progettualità sui lavoratori interinali
• dalla mancanza di organizzazione nel reparto giochi tradizionali PRIVATO della consulenza e di una figura apicale adeguata
• dal mancato utilizzo delle sale appena ultimate

chiede all’amministrazione di assumersi le proprie responsabilità.

La nostra organizzazione sottolinea come l’evidenza dei fatti ci porti a valutare inappropriato l’operato dell’assessore al turismo di una città, come Sanremo, che non ci risulti abbia una vocazione culturale, ciò si manifesta anche da come vengano gestiti gli eventi al Casinò e da come siamo riusciti a perdere la tappa del WPT a causa di un ritardo della risposta al proponente; l’analogo torneo nel 2016 ha portato centinaia di giocatori che oltre a contribuire agli incassi aziendali hanno soddisfatto alberghi, bar, ristoranti e negozi della città.

La domanda che sorge spontanea; ritenete più opportuno fare dei tour a San Pietroburgo oppure valutare la possibilità di costruire un progetto turistico più consono al nostro territorio?

I nostri comunicati di denuncia manifestano la nostra difficoltà ad avere tavoli di confronto al fine di evitare continui errori gestionali e chiederemo che si inizi a parlare di rilancio oltre che della casa da gioco anche della città; progetto che l’ amministrazione attuale aveva largamente proposto in campagna elettorale, chiede infine che si costituisca un tavolo di studio sulla possibilità di assorbire gli APPALTI in una Società di Servizi che faccia capo al Casinò.

In mancanza di risposte, ogni settimana provvederemo nella continua denuncia delle inefficienze” – affermano Marilena Semeria, segretario SAS, e Massimiliano Scialanca, segretario generale territoriale.