Ordinanza sul cibo ai migranti, Ioculano “Lavorare ad un equilibrio dei diritti dei residenti e dei profughi”

27 aprile 2017 | 18:45
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Ordinanza sul cibo ai migranti, Ioculano “Lavorare ad un equilibrio dei diritti dei residenti e dei profughi”

“Noi continueremo a lavorare ed essere tutti collaborativi evitando le polemiche”

Ventimiglia. Usa Facebook il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano per fare chiarezza sulla tanto contestata ordinanza in cui vietava di dare da mangiare ai migranti e sulla relativa revoca della stessa, il primo cittadino della città di confine ha spiegato:

“Nell’ordinanza che ho emesso si dava per inteso la capacità del campo della CRI di dare accoglienza e assistenza alle persone in transito. In questo momento, il 19 aprile, per la prima volta questa capacità di assistenza è venuta meno perchè si era raggiunto il limite massimo di capienza. A questo punto si capisce – prosegue Ioculano – che l’ordinanza non regge più: è uno strumento, non è un’ordinanza ideologica, nel momento in cui il contesto cambia, questo strumento non può più funzionare, deve essere rivisto e stiamo lavorando con le associazioni.”

E infatti in giornata a palazzo civico si è tenuto un tavolo di lavoro fra l’amministrazione e le associazioni che si occupano dell’emergenza migranti in città. Ancora Ioculano: “Garantire assistenza e il minor impatto sulla popolazione residente, si lavora su un equilibrio dei diritti tra residenti e migranti.

Invito tutti coloro – aggiunge il sindaco di Ventimiglia – che si sono lamentati dell’ordinanza prima e della revoca ad informarsi, a capire il contesto in cui ci si muove. Noi continueremo a lavorare ed essere tutti collaborativi evitando le polemiche.”