Migranti e lavoratori svantaggiati, un esercito al lavoro per Imperia

Imperia. Profughi e persone svantaggiate inserite in lavori socialmente utili. Operazione coordinata dalla dirigente Sonia Grassi e voluta dal Comune. Un esercito di ragazzi di tutte le età e di etnie diverse. Oggi quattro soggetti svantaggiati hanno iniziato a lavorare al Borgo Prino per sistemare la balaustra del lungomare, ma nelle settimane scorse avevano ripulito la spiaggia ora affidata alla società che fa capo a Carlo Molinari.

Altri due immigrati sono impegnati alla Spianata e alla Galeazza. Sono operatori ecologici. A loro spetta il compito di ripulire le spiagge da sacchetti e rifiuti che i bagnanti maleducati lasciano lungo la spiaggia. Ma altri sei sono impiegati in interventi di pulizia lungo la spiaggia degli Scoglietti al centro della città. Ad altre tre persone è stato affidato il compito di controllare gli accessi al porto turistico cittadino. Sono quindi addetti alla sicurezza. E di sicurezza si occupa anche un uomo addetto all’apertura e alla chiusura del campetto delle Ferriere.

Un gruppo di persone che lavora per conto del Comune in un progetto di “attivazione sociale” per interventi destinati alla collettività al quale verranno affidati anche altre iniziative sempre relative alla manutenzione e alla pulizia della città seguiti da un dipendente dell’ente pubblico, Daniele Cimino.