Legalità e bullismo, i carabinieri di Imperia salgono in cattedra per educare i ragazzi delle medie
Sottufficiali a scuola anche per spiegare la centralità della stazione dell’Arma che deve essere considerata luogo di accoglienza e di ascolto di chi ha bisogno di aiuto e di tutela dei propri diritti
Imperia.La cultura della legalità, gli effetti delle sostanze stupefacenti, i fenomeni del bullismo e le “trappole” del web. I ragazzi delle medie Boine, Novaro e delle Ferriere incontrano insegnanti in divisa. I carabinieri della stazione di Imperia entrano in classe per illustrare ai ragazzi le molteplici attività svolte dai militari dell’Arma ed educare i giovani alla legalità.
Un progetto di collaborazione con le scuole che è entrato nel vivo proprio in questo secondo quadrimestre e che sta riscuotendo un ottimo successo tanto che i ragazzi tornano a casa entusiasti di quanto hanno appreso nel corso delle lezioni decisamente particolari con gli uomini in divisa.
Lo scopo degli incontri è quello di sensibilizzare i giovani su temi che rappresentano elementi fondamentali per una civile convivenza: il fenomeno del bullismo, il rispetto della legge come principio fondamentale di libertà e uguaglianza. Altro tema molto seguito dai ragazzi quello relativo allo spaccio di sostanze stupefacenti: effetti nocivi per i singoli e la collettività. Incontri con gli studenti con un linguaggio semplice e diretto per sottolineare l’importanza della corretta sinergia con il mondo della scuola per favorire la prevenzione e le repressione dei crimini. Durante le lezioni viene evidenziata la centralità della stazione dei carabinieri, che deve essere considerata luogo di accoglienza e di ascolto di chi ha bisogno di aiuto e di tutela dei propri diritti, vera e propria interfaccia tra il cittadino e l’Arma.