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/La “Cervo Barocca” ha tutti i titoli per ricordare Claudio Monteverdi
22 aprile 2017 | 09:39




Quest’anno ricorre il 450esimo anno dalla nascita del compositore italiano
Cervo. Quest’anno ricorre il 450esimo anno dalla nascita di Claudio Monteverdi che è stato un compositore italiano. La sua attività di compositore segnò il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca. A questo punto il riferimento a Cervo diviene un unicum tra musica barocca, museo strumenti barocchi, negozi di maestri liutai barocchi, cui dare corso progettuale.
Il Borgo della Musica per antonomasia ne è “vero luogo” e può esserne teatro celebrativo. I primi anni della storia del melodramma sono dominati dalla grande figura di Claudio Monteverdi (Cremona 1567 – Venezia 1643), di cui abbiamo già parlato come autore di madrigali.
Con Monteverdi la struttura del melodramma venne perfezionandosi e il nuovo genere ebbe un grande sviluppo. Il recitar cantando era un po’ monotono e la sua uniformità avrebbe ben presto allontanato gli spettatori. Monteverdi inserì quindi dei pezzi strumentali e soprattutto delle vere e proprie arie, cioè dei pezzi più melodici, più orecchiabili, e anche più difficili da cantare, che servivano per approfondire la psicologia del personaggio. Inoltre dobbiamo far riferimento all’estetica Barocca.
L’estetica barocca è condizionata dalla riscoperta di Aristotele e della sua Poetica (l’opera del poeta non consiste nel riferire gli eventi reali, bensí fatti che possono avvenire e fatti che sono possibili, nell’ambito del verosimile o del necessario), (intesa sia come generica capacità creativa che come arte letteraria), avvenuta già alla fine del Cinquecento; ne deriva una concezione imitativa dell’arte, che ha come fine la rappresentazione dell’uomo e della natura nei modi più efficaci, ma che non rinuncia, specie nel melodramma, a destare meraviglia negli spettatori.
A questo punto, ripeto, il riferimento a Cervo diviene un unicum tra musica barocca, museo strumenti barocchi, negozi di maestri liutai barocchi, cui dare corso progettuale.