Imperia, investito da auto pirata in via Argine Sinistro: “Ho chiesto aiuto, non si sono fermati”

La drammatica testimonianza di un uomo investito mentre lavorava e snobbato dagli automobilisti
Imperia. Era sceso dall’auto di servizio per un controllo all’ex Italcementi, in via Argine Sinistro, Michele Ignomeriello, guardia giurata di 56 anni, quando ha sentito un’auto sfrecciare ad alta velocità. Pochi secondi dopo era a terra, con il viso rivolto sull’asfalto. “Sono stato investito dalla mia macchina”, racconta il 56enne, “In quanto l’auto che è arrivata a folle velocità ha centrato la mia che, di conseguenza, mi è venuta addosso, facendomi fare un volo di un paio di metri”. A terra, immobile, Michele ha vissuto momenti drammatici: “Ero fermo, non sapevo ancora in che condizioni fossi. Ho sentito l’auto rallentare e fermarsi. Poi ripartire. Ho pensato: spero di riuscire ad alzarmi da solo se no è finita”.
L’investitore, infatti, si è dato alla macchia: “Posso capirlo”, ha dichiarato Michele, “Magari era spaventato, avrà pensato che fossi morto”. A quel punto, sotto choc e dolorante, la guardia giurata si è rialzata in piedi per tornare verso la sua auto e chiamare i soccorsi. “Nel mentre è passata una seconda auto”, ha raccontato, “Ho fatto segno con il braccio per chiedere aiuto, per far fermare l’automobilista, ma quello ha rallentato, mi ha visto e ha tirato dritto”. In pratica una seconda omissione di soccorso, secondo la guardia giurata ancora più grave della prima: “Ero in divisa, a pochi metri c’era l’auto di servizio: insomma, si capiva che ero solo una persona che chiedeva aiuto e non un malintenzionato”, ha aggiunto Michele, “Non ci sono scuse”.
Inoltre l’uomo presentava evidenti i segni dell’incidente che gli era capitato e che gli ha procurato sette fratture al volto, di cui una ritenuta più grave tanto da dover probabilmente richiedere un intervento maxillofacciale all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Alla fine il 56enne ha chiesto da solo l’intervento del 118. Sul posto è accorsa anche la polizia che ora cerca di risalire all’identità del pirata della strada.