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Il questore Laricchia lascia Imperia: “Buon rapporto con le istituzioni e con la gente”

21 aprile 2017 | 11:11
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Il questore Laricchia lascia Imperia: “Buon rapporto con le istituzioni e con la gente”

Su decisione del consiglio d’amministrazione del Dipartimento dalla Pubblica Sicurezza

Imperia. “Lascio una provincia tranquilla dove in questi 17 mesi ho avuto un rapporto di collaborazione profondo con le istituzioni e con la gente. Sono contento del lavoro svolto insieme agli amministratori e con la prefettura e il prefetto Silvana Tizzano. Insieme (riferendosi all’emergenza migranti ndr) abbiamo evitato che Ventimiglia diventasse una Calais italiana”. Il questore Leopoldo Laricchia ha salutato oggi i sindaci in Provincia in partenza per Lecce poco prima della presentazione del progetto di Avigliana sull’accoglienza diffusa. “E’ nuovo incarico che affronto con lo spirito giusto – ha aggiunto il numero uno della polizia di Imperia – E’ un territorio che caratteristiche completamente diverse dalla Riviera di Ponente ed anche nel Salentino cercherò di stringere un buon rapporto con le istituzioni”.

Su decisione del consiglio d’amministrazione del Dipartimento dalla Pubblica Sicurezza Leopoldo Laricchia lascia la Riviera per spostarsi nel capoluogo salentino. Prenderà il posto dell’uscente questore Pierluigi D’Angelo, il quale è stato invece trasferito a Cagliari. Leopoldo Laricchia ha 58 anni ed è nato a Livorno. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa con una tesi in diritto penale, è stato tra l’altro Ufficiale della Marina Militare nella Capitaneria di Porto di Livorno prima dell’ingresso in Polizia.

Ha ricoperto diversi incarichi durante la sua carriera, tra cui quello alla Questura di Pisa come Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione. Dal 2007 al 2012 ha diretto il Commissariato di Viareggio con giurisdizione su tutta la Versilia, coordinando i servizi di polizia e di soccorso in occasione della strage ferroviaria del 29 giugno 2009, per cui riceve l’Encomio Solenne e l’elogio dal Capo della Polizia, nonché il riconoscimento “Alata Solertia” dal Movimento Nuova Presenza “Giorgio La Pira”. E’ stato poi Vicario presso la Questura di Pistoia e in quella di Firenze.
Nel giugno del 2013 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.  Promosso Dirigente Superiore, è stato Ispettore Generale presso l’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e poi, dal 1° dicembre 2015, Questore della Provincia di Imperia.