Il poliedrico artista Michelangelo Pistoletto sarà cittadino onorario di Ventimiglia
Ha consentito alla Città di realizzare un intervento nell’ambito dell’OperAzione Terzo Paradiso
Ventimiglia. Il Comune ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria all’artista Michelangelo Pistoletto.
La decisione deriva soprattutto dal fatto che su richiesta dell’Amministrazione Comunale, con la collaborazione del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, l’artista ha consentito alla Città di realizzare un intervento nell’ambito dell’OperAzione Terzo Paradiso: un progetto artistico, culturale e filosofico già conosciuto a livello planetario, da Parigi a Cuba fino a Ginevra per la sede dell’ONU. A Ventimiglia l’installazione del segno simbolo, a cura dell’Amministrazione Comunale, sarà posizionato al confine con la Francia, in modo da connotare l’ingresso in Italia con la particolare forma simbolica così da rendere importante, nobile e prestigioso l’ingresso nel paese patria dell’arte.
Michelangelo Olivero Pistoletto nasce a Biella, il 25 giugno 1933, ed è un artista, pittore e scultore, animatore e protagonista della corrente dell’arte povera. Inizia nel 1947 come apprendista nella bottega del padre restauratore di quadri, con cui collabora fino al 1958. Contemporaneamente frequenta la scuola di grafica pubblicitaria diretta da Armando Testa. Già in quegli anni ha origine la sua attività creativa nel campo della pittura che si esprime anche attraverso numerosi autoritratti, su tele preparate con imprimitura metallica e successivamente su superfici di acciaio lucidato a specchio. La sua opera Venere degli stracci, del 1967, ne costituisce un emblema. Come artista e intellettuale ha favorito le relazioni a livello internazionale, promuovendo contatti tra gli artisti di tutto il mondo. Lavora ed espone nei maggiori Musei di tutto il mondo, al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, è presente in collezione fin dalla nascita del museo. Per la vasta bibliografia sull’artista e la cronologia delle mostre si rimanda al sito di Cittadellarte (http://www.cittadellarte.it/) Fondazione Pistoletto che lui stesso ha fondato nel 1998 con lo scopo di ispirare e produrre un cambiamento responsabile nella società attraverso idee e progetti creativi. Le attività di Cittadellarte perseguono un obiettivo di base: portare operativamente l’intervento artistico in ogni ambito della società civile, per contribuire a indirizzare responsabilmente e proficuamente le profonde mutazioni epocali in atto. Come riconoscimento per il grande impegno artistico e culturale gli sono stati attribuiti innumerevoli premi tra cui il Leone d’Oro alla carriera Biennale di Venezia 2003, il Praemium Imperiale istituito nel 1988 dalla Japan Art Association e ben due Lauree ad Honorem. -laurea honoris causa in Scienze politiche presso l’Università degli studi di Torino. 29 marzo 2004. -laurea honoris causa in Comunicazione e didattica dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. 14 giugno 2016.