Il Museo Archeologico di Savona gestito dagli Studi Liguri di Bordighera

Conserva reperti archeologici di proprietà sia comunale sia statale
Bordighera. Sarà ancora l’Istituto Internazionale di Studi Liguri, ente culturale onlus con sede a Bordighera, a gestire il Civico Museo Archeologico e della Città di Savona. Il servizio di gestione, come previsto dal bando di selezione del Comune, è affidato per un anno (con possibile rinnovo per una seconda annualità). L’Istituto di Studi Liguri è stato l’unico candidato che ha risposto al bando, scaduto il 28 marzo scorso. Compreso nel Sistema dei Musei Civici di Savona, il Museo è allestito parte al piano terra e parte al piano primo del Palazzo della Loggia, nel complesso monumentale del Priamàr. Il Museo conserva reperti archeologici di proprietà sia comunale sia statale.
Il servizio messo in gara dal Comune è finalizzato alla tutela e alla fruizione pubblica, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico conservato, che documenta le vicende storiche della città. Il servizio comprende tutte le prestazioni necessarie per consentire la visita del museo, dall’accoglienza alla custodia, dalla biglietteria all’apertura e chiusura. In particolare dovrà essere garantito un orario minimo di 15 ore di apertura settimanale. La stima degli incassi globali è intorno ai 15 mila euro annui.