Il dianese Bonifazio conclude la Paris-Roubaix 89°, ritiro per il bordigotto Troia
L’Inferno del Nord ha messo alla prova le capacità di guida dei due corridori e la loro resistenza al dolore
Bordighera. Diciassette italiani hanno partecipato alla centoquindicesima edizione della Paris-Roubaix. Tra loro vi erano anche il bordigotto Oliviero Troia del Team UAE ABU DHABI e il dianese Niccolo Bonifazio del team Bahrain-Merida.
I ciclisti liguri hanno affrontato la corsa che è considerata una ‘moderna epica’, dove gli elementi aria e terra sono gli ostacoli ma l’acqua con cui ci si approvvigionano e il fuoco che hanno dentro sono gli alleati.
L’Inferno del Nord, 257 km di gara di cui 55 sulle pietre suddivisi in 29 settori, ha messo alla prova le capacità di guida dei due corridori e la loro resistenza al dolore come nessun’altra corsa. Buon risultato per il professionista dianese che ha raggiunto il traguardo 89°, peccato invece per il neoprofessionista bordigotto che alla fine si è ritirato.