Felix Croft: “Voglio abbracciare quella famiglia ora in Germania”
La gioia del no border dopo l’assoluzione
Imperia. Un piano liberatorio, una felicità senza freni. “Se rifarei quello che ho fatto? Certamente”, non trattiene le lacrime Croft appena assolto dal Tribunale di Imperia.
“Il mio primo pensiero va alla famiglia.che ho aiutato. Adesso è in Germania, restiamo in contatto ed è una bella cosa. Quando gli dirò che sono stato assolto sono sicuro che festeggeranno. Oggi è un bel giorno perchè ha vinto la libertà dei popoli”. Quando il giudice Donatella Aschero, poco prima delle 14, ha pronunciato la sentenza assolutoria Felix Croft, affiancato dai suoi legali,ha stretto i pugni. “Ero teso, ma convinto di aver fatto la cosa giusta. Tutto bene, grazie ai miei avvocati e alla mia famiglia, ma anche ai miei compagni che mi hanno sostenuto in questa battaglia per la libertà e la giustizia dei popoli”.
Croft, che fino a quel momento aveva trattenuto il fiato, uscito dall’aula ha baciato la sua fidanzata Pauline e quindi abbracciato gli amici che lo hanno sostenuto per questa battaglia per la verità. “Sono stati tutti preziosi, dal primo all’ultimo. Non mi hanno mai fatto sentire solo. Tutti erano convinti che quel giorno avevo fatto la scelta giusta e oggi anche i giudici lo hanno capito ed è una sentenza importante che entra nella storia”.