Cervo, Annina Elena: “Il borgo è stato inserito nella graduatoria nazionale di ‘Città che legge'”

11 aprile 2017 | 09:45
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Ai Comuni, che sono stati inseriti nell’elenco, verrà data loro la possibilità di partecipare ai bandi che verranno lanciati nel 2017 dal Centro per il libro

Cervo. A pochi giorni dalla presentazione in Regione, a Genova, della manifestazione Cervo Ti Strega, il borgo raccoglie un ottimo riconoscimento.

Il sindaco e il consigliere delegato alla cultura, Annina Elena, annunciano con orgoglio che il piccolo borgo di Cervo è stato inserito nella graduatoria nazionale Città che legge, promosso dal Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo, e dall’ANCI.

Il Centro  promuove la diffusione della lettura in Italia attraverso molteplici Progetti volti a diffondere la lettura. Entro il 31 gennaio si era presentata la candidatura, consapevoli che Cervo è ormai diventato punto di riferimento per attività permanenti di promozione della lettura. Cervo è tra le quattro città liguri che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento, insieme a Genova, Loano ed Amelia.

Un meraviglioso e importante riconoscimento per questi anni dedicati alla sensibilizzazione e promozione della lettura, da Cervo ti Strega, alle rassegne, incontri, dalle Domeniche in Giallo a Palazzo Viale, ai Sabati in Blu, a Cervo Ti Strega, a Cervo in Blu d’inchiostro, identità, popoli e scritture e a tanto altro. Tutti progetti realizzati di concerto tra istituzione e le associazioni del territorio, in particolare la Cumpagnia du Servu, ma anche Ambrogio Viale e ProArte. Lo scambio-libri ormai è una grande opportunità per i residenti, ma anche per i turisti che da ProArte o dal Bellavista trovano punti di incontro per la lettura. Una collaborazione attiva è nata anche con l’associazione piemontese “Borghi dal vivo” che promuovono la rassegna letteraria da Cervo al Cervino promuovendo Cervo in tutte i loro incontri.

Ai Comuni, che sono stati inseriti nell’elenco di “Città che legge”, verrà data loro la possibilità di partecipare ai bandi che verranno lanciati nel 2017 dal Centro per il libro e la lettura per premiare i progetti più meritevoli. “Un passo importante che ci impegna a lavorare nella direzione della lettura e del libro”.