A Ventimiglia Alta torna ‘Colori di primavera, passeggiando tra le fiabe’

Ventimiglia. Torna, dopo il grande successo della passata edizione l’evento “Colori di primavera, passeggiando tra le fiabe”.

Domenica 9 aprile, dalle ore 14.30, a Ventimiglia Alta, ci si immergerà nel mondo della fantasia, accompagnati dalle performance teatrali messe in scena dai sestieri dell’Agosto medievale, che racconteranno agli intervenuti alcune tra le fiabe più note.

Il percorso narrativo si snoderà lungo via Garibaldi, dove verranno allestite ambientazioni a tema, nella quali i personaggi fiabeschi, Alice, la Bella e la Bestia, i tre porcellini, Biancaneve e altri, animeranno il loro racconto.

”Passeggiando tra le fiabe” è un evento che si è dimostrato, fin dalla prima edizione, una manifestazione particolarmente adatta a coinvolgere tutta la famiglia. Non sono unicamente i bambini a gioire per la presenza degli amati personaggi delle favole ai quali possono accostarsi liberamente, ma anche gli adulti possono tornare ad assaporare suggestioni di infanzie lontane.

Nella stessa giornata, presso l’Oratorio dei Neri, si svilupperà l’esposizione di artigianato creativo, il cui ricavato sarà devoluto alla parrocchia di S. Maria Assunta. All’interno del seicentesco Oratorio si potranno trovare manufatti originali e particolarmente adatti per un dono pasquale o per la vicina festa della mamma: eleganti oggetti per la casa realizzati con la tecnica “quilling”, borse per shopping o spiaggia, complementi d’arredo a cui la creatività e il sapiente uso di materiale di riciclo ha dato nuova vita e diversa funzione, bijoux pensati per dare un tocco personale agli outfit estivi, specialità dolciarie , composizioni e molto altro. La mostra è aperta sabato dalle ore 15 alle 18 e domenica dalle 9.30 alle 18.

L’evento è realizzato dalla Parrocchia di S. Maria Assunta, in collaborazione con l’associazione “Ragazze di Wilma” e i sestieri dell’Agosto medievale. In caso di pioggia, le fiabe verranno ambientate in alcuni luoghi riparati del centro storico, verrà mantenuta l’esposizione di manufatti all’Oratorio dei Neri.