A Pigna la “porta dell’inferno”: nella chiesa abbandonata dove si inneggia a Satana

20 aprile 2017 | 16:52
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A Pigna la “porta dell’inferno”: nella chiesa abbandonata dove si inneggia a Satana
A Pigna la “porta dell’inferno”: nella chiesa abbandonata dove si inneggia a Satana
A Pigna la “porta dell’inferno”: nella chiesa abbandonata dove si inneggia a Satana

Scritte e simbologia legate a riti satanici nella chiesa sconsacrata dedicata alla Madonna dell’Assunta

Pigna. Per accedere all’interno della chiesa della Madonna dell’Assunta, bisogna varcare una porta su cui troneggia una scritta emblematica: “Hell”. Inferno. Già questo lascia presagire cosa troveremo in quell’edificio del XII secolo, abbandonato da anni e luogo di ritrovo di persone che amano inneggiare a Satana.

Croci capovolte, il numero del diavolo (666) ripetuto sul colonne e altari, uno dei quali reca la scritta “porta dell’inferno”, richiese di aiuto a Gesù (“Gesù salvami dalla droga”), ma anche “La droga è vita”, invocazioni ai genitori “Scusa mamma”, simboli, nomi e date incise ovunque sulle pareti centenarie dell’ex luogo di culto.

A testimoniare il fatto che la chiesa sconsacrata sia frequentata, ci sono anche bottiglie di bibite vuote, un cero e quello che resta di un falò.

Della chiesa della Madonna dell’Assunta, situata sopra il lago Pigo, non esistono molte notizie. Ma quello che si conosce può facilmente indurre a collegare la chiesa sconsacrata con la possibilità che al suo interno avvengano periodicamente riti satanici.

Lago Pigo, ad esempio, la sorgente che sgorgava ai piedi della chiesa, deriverebbe dal latino basso medievale “Lucus Putidus”, ovvero “ lago putrido, dal cattivo odore”. E’ noto, e le terme lo dimostrano, che in quella zona sgorgavano quasi a livello dell’acqua del torrente due sorgenti, di cui una, la più abbondante, sulfurea. E l’odore di zolfo è da sempre associato al diavolo.

Proprio a quel luogo, inoltre, è legata una leggenda che narra di un pastore che volle sperimentare l’efficacia dell’acqua termale e vi immerse un agnello malato: per l’atto sacrilego la fonte scomparve per riapparire più in basso nella conca del lago dove oggi è stata incanalata per creare le terme di Pigna.

Santuario assai frequentato dagli abitanti del castello, ma anche dai pellegrini che vi si recavano numerosi, da tempo la chiesa dell’Assunta svolge una funzione diversa, ma quale? Un luogo di ritrovo per ragazzini che si divertono a imbrattarne i muri o qualcosa legato davvero al culto di Satana? Al momento resta tutto avvolto nel mistero.