Ventimiglia, più minori stranieri di quelli previsti: il Comune paga altri 141mila euro per l’accoglienza

Ventimiglia. Il Comune sborsa altri 141.176,05 euro per l’accoglienza in strutture di minori stranieri che hanno raggiunto la città di confine da soli. 
Si tratta dell’ennesimo pagamento di fatture emesse da strutture accreditate per l’accoglienza ma, come specificato nella determinazione pubblicata sull’albo pretorio, la Prefettura restituirà al Comune la cifra di 45,00 euro al giorno per ogni migrante minorenne, rimpinguando dunque, anche se in parte, le casse comunali.

Ventimiglia, così come tutti i Comuni italiani, è tenuto a svolgere obbligatoriamente, per legge, le funzioni di tutela e sostegno nei confronti dei minori non accompagnati, ritrovati sul territorio comunale e senza familiari. Molto più di altre città, però, è proprio quella di confine a farsi carico del problema tanto che, come si legge nel testo della determinazione “il costante ed aumentato arrivo e la permanenza dei minori stranieri non accompagnati, nel corrente anno, ha superato quelle che erano le ordinarie previsioni inerenti il flusso dei MSNA che si sarebbero presentati nel Comune di Ventimiglia, con conseguente superamento, sia del numero degli stessi previsto che, di conseguenza, le spese necessarie per l’ospitalità degli stessi così come inizialmente preventivate”.
 Per questo a tre strutture verranno elargiti in totale 141.176,05 euro per fatture emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2016 e gennaio 2017. Il documento non reca scritto il numero dei minori assistiti.

Di seguito i dettagli:

54.100,80 euro a “L’Ancora”;
16.405,00 euro a “Fondazione Somaschi onlus”;
70.670,25 a “Educare per amore onlus”.