Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano

28 marzo 2017 | 15:54
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Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano
Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano
Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano
Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano
Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano
Ventimiglia, occupazione abusiva di locali in via Scala Santa: cittadino scrive al sindaco Ioculano

Almeno due, inoltre, i casi in cui stranieri sono stati trovati all’interno di appartamenti privati

Ventimiglia. Locali adiacenti le mura della città alta occupati abusivamente da persone senza fissa dimora e situazione di degrado preoccupante. E’ questa la situazione denunciata dai residenti che ora chiedono un intervento repentino e risolutorio.

Lo ha chiesto espressamente un cittadino, che il 20 marzo scorso ha inviato una mail al sindaco Enrico Ioculano, di cui riportiamo il testo: “Con la presente sono ad informarLa che in Via Scala Santa, nei due complessi di proprietà comunale adiacenti le mura medioevali, la situazione di degrado è allarmante. Un gruppo di persone utilizza detti locali da dormitorio e la fontana sul Belvedere da bagno pubblico. I residenti più volte hanno inviato gli occupanti a non utilizzare la fontanella per lavarsi pubblicamente ed inoltre il continuo via vai di persone che frequentano questi luoghi unito alle scarse condizioni igienico sanitarie che ne consegue, ha portato più volte ad accesi diverbi. Alla luce di quanto sopra illustrato, chiedo alla Illustrissima S.V che vengano presi i provvedimenti del caso e messo in atto quanto in suo potere di per risolvere questa preoccupante situazione.La popolazione vorrebbe altresì un intervento tempestivo al fine di mettere i due complessi in sicurezza onde evitare un ritorno quasi immediato in caso di sgombero degli stessi. Certo di un suo positivo e celere riscontro, le giungano unitamente alla presente i miei più distinti saluti”.

Non è la prima volta che la situazione di degrado della zona balza agli onori della cronaca. Di dormitori “abusivi”, inoltre, ce ne sono anche altri in città e il malcontento cresce.
Dopo il caso dell’appartamento in località Ville, all’interno del condominio “Calandre Mare”, dove per quattordici giorni alcuni stranieri hanno occupato abusivamente l’appartamento di una famiglia inglese, ci sarebbe almeno un altro caso di intrusione in casa da parte di indigenti. Questa volta ad essere preso di mira sarebbe stato un condominio in località Mortola Superiore: approfittando dell’assenza del custode, alcuni stranieri avrebbero occupato il suo appartamento.