Ventimiglia, occupano abusivamente appartamento e telefonano in Tunisia: ai proprietari inglesi arriva bolletta da migliaia di euro

Ventimiglia. Per quattordici giorni hanno occupato abusivamente l’appartamento di una famiglia inglese, che si è accorta del fatto dalla bolletta del telefono: una bolletta anomala da svariate centinaia di euro per telefonate in Tunisia. Chiamate che nessuno dei legittimi inquilini, che vivono oltre Manica, aveva mai effettuato.

E’ successo nel condominio “Calandre Mare”, in località Ville: 58 appartamenti di cui solo tre abitati tutto l’anno. Questo il motivo per cui uno o due stranieri, probabilmente nordafricani visto che la bolletta telefonica intestata alla proprietaria dell’appartamento riporta telefonate tutte dirette in Tunisia, hanno avuto vita facile per due settimane. Nessuno si è accorto della loro presenza fin quando uno di loro non ha provato ad introdursi in un secondo appartamento: questa volta però, era abitato. La donna all’interno, spaventata dall’intrusione, ha chiesto aiuto e allertato immediatamente le forze dell’ordine, il cui arrivo ha messo in fuga gli stranieri. 
Con l’arrivo della bolletta telefonica, poi, si è avuta la conferma che una o due persone avessero soggiornato gratuitamente in un appartamento vista mare del condominio. Qui hanno mangiato e dormito, oltre che telefonato, dopo esservi entrati utilizzando una carta di credito o una lastra: la porta d’ingresso, infatti, non mostrava alcun segno di effrazione. Non è nemmeno escluso che i nordafricani siano riusciti ad avere una copia delle chiavi, magari sottraendola agli operai che lavoravano all’interno del condominio.

Fatto sta che ora la famiglia inglese dovrà pagare la bolletta salata alla compagnia telefonica: quelle telefonate qualcuno le ha fatte e non si può non pagarle solo perché ad effettuarle sono stati occupanti abusivi.