Ventimiglia, lotta a chi inquina e ai “furbetti della differenziata”: arrivano gli “eco ausiliari”

Coadiuveranno gli agenti di Polizia Locale nel contrastare i reati contro l’ambiente
Ventimiglia. Si potenzia la lotta a chi inquina e ai “furbetti della differenziata”. Il Comune ha infatti deciso di istituire la figura de “l’eco ausiliario”. La decisone è stata anche presa per venire in aiuto al Corpo di Polizia Locale. Quest’ultimo, infatti, come si legge in un’apposita delibera di Giunta: “a fronte dei molteplici compiti istituzionali, non riesce ad assicurare una incisiva e specifica azione nell’accertamento di violazioni alle norme relative alla raccolta differenziata dei rifiuti, alla pulizia ed al decoro del suolo pubblico”. Gli “eco ausiliari” saranno soprattutto dipendenti della Docks Lanterna, la ditta che ha in gestione la raccolta rifiuti cittadina. I loro compiti saranno quelli di realizzare un efficace apparato di monitoraggio e controllo del territorio. Dovranno attuare azioni preventive tese a promuovere il rispetto della legalità ed il conseguimento di una ordinata e civile convivenza. L’obbiettivo è anche quello di garantire alle persone coinvolte nel progetto una partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità in cui vivono. C’è l’intenzione, infine, offrire agli incaricati un’occasione di contatto con il mondo del lavoro.
Requisiti
Per essere considerati idonei all’incarico gli operatori ecologici devono:
a) essere dipendenti del gestore del servizio e, come tali, esperti in materia di igiene urbana;
b) essere in possesso del diploma di scuola dell’obbligo;
c) essere in possesso di patente di guida, al solo fine di dimostrare la conoscenza delle norme basilari del Codice della Strada;
d) essere in possesso di idoneità psico-fisica specifica (in relazione ai compiti descritti nel presente regolamento) dimostrata mediante certificato medico;
e) essere in possesso di idonei requisiti soggettivi morali, consistenti nell’assenza totale di precedenti penali per qualsivoglia reato.
Procedure di Selezione
Per il reclutamento degli incaricati, verrà verificato il possesso dei requisiti di cui al precedente articolo. ed i candidati dovranno partecipare ad una attività di formazione, in materia di sanzioni. I soggetti dichiarati idonei saranno formalmente nominati con apposito Decreto del Sindaco di conferimento della qualifica di “Eco ausiliario”.
Gli incaricati destinati a svolgere le mansioni predette sono obbligatoriamente tenuti – a pena di decadenza dalla nomina – a frequentare un breve corso di preparazione e formazione, tenuto dal Comando di Polizia Locale,.finalizzato ad acquisire le adeguate necessarie conoscenze delle normative e dei regolamenti comunali in materia di rifiuti e relative sanzioni; parimenti sono obbligati a partecipare ai corsi di aggiornamento organizzati in casi di rilevanti novità nella materia.
Uffici comunali e Referente
L’ufficio responsabile del progetto è l’Ufficio Igiene Ambientale, che individuerà un Referente, individuato tra i dipendenti di ruolo del Comune, nonché, per gli aspetti sanzionatori di competenza, il Comando Polizia Locale.
Gli incaricati :
– per qualsiasi problema, potranno rivolgersi al Referente o all’Ufficio Igiene Ambientale o al Comando P.L.;
– sono tenuti a rispettare le disposizioni loro impartite dagli Uffici o dal Referente – per quanto riguarda la corretta esecuzione del compito affidato, i tempi di esecuzione, la presenza obbligatoria in funzione delle mansioni svolte – in conformità al presente Regolamento;
– in caso di malattia o altro impedimento devono darne tempestiva informazione al Referente.
Obblighi, diritti e doveri dell’incaricato del servizio
Il servizio – limitato in via esclusiva al controllo di conferimento dei rifiuti, raccolta differenziata, pulizia del suolo pubblico, decoro urbano – consiste unicamente nell’attività di INFORMAZIONE, PREVENZIONE, CONTROLLO E SEGNALAZIONE delle violazioni a disposizioni di leggi, regolamenti comunale, ordinanze sindacali, per la cui inosservanza è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa e/o pecuniaria.
La Ditta appaltatrice del servizio, in quanto datore di lavoro degli incaricati, dovrà sottoscrivere per accettazione il presente Gli incaricati sono tenuti alla sottoscrizione di apposito formale “Contratto individuale di collaborazione”, sottoscritto per il Comune dal Dirigente Responsabile del Servizio.
Prima dell’inizio dell’attività verranno consegnati idonei elementi di riconoscimento ed il materiale necessario, che dovranno essere riconsegnati in buono stato di conservazione (salvo il normale deterioramento per l’uso) al Referente, alla fine del servizio volontario.
Obiettivi e modalità di effettuazione del servizio
Il servizio prevede una prestazione atta a coadiuvare
. il gestore del servizio, in termini di segnalazione di situazioni che necessitano di un intervento di pulizia (spazzamento – lavaggio – raccolta – rimozione – ecc.);
. l’Ufficio Igiene Ambientale del Comune, in termini di segnalazione delle indicazioni, proposte ed istanze formulate dai cittadini;
. il Comando di Polizia Locale, in termini di comunicazione delle generalità, eventualmente reperite, corredate da rilievo fotografico del fatto, a fronte di situazioni che necessitano di formale accertamento di abusi, trasgressioni e violazioni ( da inoltrare in forma cartacea o via mail ).
Durante il servizio gli incaricati devono mantenere un comportamento corretto e improntato all’educazione, interloquendo con i cittadini in funzione esclusiva di ascolto e di illustrazione dei comportamenti corretti.
-All’incaricato è fatto espresso divieto di intervenire verbalmente nei confronti dei cittadini, redarguendoli e censurandone il comportamento.
-Laddove, su richiesta dell’incaricato, intervenga un Agente della Polizia Locale in servizio, lo stesso ausiliario deve collaborare senza interferire o sostituirsi all’agente.
-Durata dell’incarico
Gli incarichi assegnati ai singoli volontari cessano al termine del mandato dell’Amministrazione comunale e/o per uno dei seguenti motivi:
a) revoca dell’incarico per inosservanza di quanto disposto dal presente regolamento;
b) dimissioni volontarie scritte da parte dell’incaricato;
Quanto non espressamente descritto dal presente regolamento viene rimandato al potere di direzione del Dirigente Responsabile del Servizio.