Undici “question time” a Imperia tra stazione, passeggiata Moriani e Parco Urbano

Imperia.Sarà un antipasto succoso quello che precederá il consiglio comunale di Imperia. Ben undici “question time”, botta e risposta, saranno discusse in aula. A presentarle sono i consiglieri di Imperia Cambia e di Fratelli d’Italia.

Sulla nuova stazione di Imperia, ad esempio, si chiede la predisposizione di nuove paratie antivento sul ponte ferroviario, ma anche servizi come bar-tabacchino e edicola, panchine nella sala d’aspetto, l’ufficio per la polizia ferroviaria, servizi igienici (quelli attuali sono insufficienti ndr), cartellonistica adeguata, pannelli alla fermata degli autobus, nuova illuminazione dei marciapiedi. Quindi se ed in quale modo sia previsto su questo lato l’accesso alle persone disabili. Si chiede anche quale sia la larghezza della scala di accesso ai binari e se questa dimensione garantisca il passaggio in contemporanea di chi sale e scende con bagaglio. Se e in che modo si è attivata l’Amministrazione per ovviare a queste eventuali problematiche. Su via Cascione si chiede se l’amministrazione abbia previsto un incremento dell’illuminazione verticale. Sul campo di atletica Lagorio capire le intenzioni dell’amministrazione circa la proposta di accedere ai finanziamenti messi a disposizione del Coni per migliorare la struttura sportiva.

Si passa poi alla questione dell’area canina. Dove si chiede se corrisponda al vero il diniego espresso dalla Commissione Paesaggio, quali siano eventualmente le motivazioni addotte dalla Commissione, se non fosse possibile per gli organi competenti, in un Comune non certo di grandi dimensioni, “parlarsi ” preventivamente evitando inutili perdite di tempo in riunioni, incontri, sopralluoghi, predisposizione di mappe e progetti da parte degli uffici competenti; se, dove, e con quali tempi l’amministrazione stia pensando ad una soluzione alternativa.

Questione time anche sull’area ex Olea se è stato predisposto un piano della viabilità volto ad arrecare il minor disagio ai cittadini; se nei futuri contratti sara’ previsto il ripristino, da parte della ditta esecutrice dei lavori, della rete viaria che senz’altro risulterà gravemente danneggiata dal continuo passaggio dei mezzi pesanti; se il materiale che transiterà nel pieno centro cittadino rispetterà le norme igienico sanitarie e non conterrà sostanze inquinanti nocive che possano essere disperse nell’ambiente in considerazione che l’area di accumulo è posta in prossimità alla foce del torrente Impero, quindi potenzialmente soggetta ad inondazioni e/o mareggiate.

Quindi si parlerà dell’area camper in prossimità del parco urbano. Si chiede se l’area è attrezzata e a norma per adempiere a tale funzione; se non lo fosse vogliamo sapere se e quando l’amministrazione ha intenzione di regolamentare la situazione, eventualmente predisponendo adeguati servizi e forniture naturalmente a pagamento;  se l’amministrazione esegue controlli per verificare che non vengano versati reflui in modo non corretto dai camper che vi campeggiano; se gli eventuali danni arrecati dai camperisti alle alberature e alla vegetazione vengono monitorati e sanzionati.

Per passeggiata Moriani viene segnalata l’insufficiente illuminazione che costituisce pregiudizio per l’incolumità e la sicurezza di chi frequenta la passeggiata nelle ore serali. Pericolosi sono anche gli sportelli lasciati aperti. Sempre sulla passeggiata questa risulta ancora sprovvista di tali basilari presidi per una adeguata igiene urbana e decoro della passeggiata stessa.

Altra question time riguarda le modalità di pagamento delle multe per quale motivo non si è ancora provveduto ad uniformare i sistemi di pagamento per i cittadini stranieri e italiani.