Tre kalashnikov nell’appartamento di Cap d’Ail, arrestati padre e figlio noto alle forze dell’ordine francesi

Cap-d’Ail. Tre fucili d’assalto kalashnikov dotati di cannocchiali da puntamento, una grande quantità di munizioni e giubbotti antiproiettile. Sarebbero questi gli armamenti trovati dalla gendarmeria di Nizza in un appartamento della residenza “Lou Clapas” a Cap d’Ail. A scriverlo è il quotidiano francese Nice Matin.

Due le persone arrestate, padre e figlio. Sul caso è stata aperta un’inchiesta che, stando alle informazioni raccolte dalla stampa d’oltralpe, si concentrerebbe sulla figura del più giovane, Romain, 29 anni, già noto alle forze dell’ordine francesi per violenza, furto e abuso di sostanze stupefacenti.

Il blitz della gendarmeria è scattato all’alba di ieri, quando gli agenti hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento dove, da poco, si sono trasferiti Romain e la sua famiglia.

Non è ancora chiaro il motivo per cui i due indagati custodissero in casa armi da guerra: la pista più probabile è quella di un possibile traffico di armi legato a bande criminali. Ma c’è chi sostiene, invece, che il giovane Romain si sia convertito all’Islam. Altri ancora hanno invece affermato che faccia parte di un movimento di persone che si stanno preparando per sopravvivere all’apocalisse.