Taggia, l’Associazione Genitori a Genduso: “Un sindaco deve saper ascoltare la cittadinanza”

16 marzo 2017 | 14:24
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Taggia, l’Associazione Genitori a Genduso: “Un sindaco deve saper ascoltare la cittadinanza”

Invita il sindaco Vincenzo Genduso a riflettere sulle motivazioni che lo hanno portato, per ben due volte, a ricoprire la carica di sindaco

Taggia. “Concordando con il contenuto dell’accorata lettera del Garante per i diritti dell’infanzia della Regione Liguria, al quale rivolgiamo i più sentiti ringraziamenti per il suo interessamento sulla questione demolizione dell’ex plesso scolastico, adiacente alla Scuola dell’infanzia Maria Ausiliatrice di Arma di Taggia.

Ci sentiamo in dovere, come Associazione Genitori, attiva sul territorio, di intervenire pubblicamente, invitando il sindaco Vincenzo Genduso a riflettere sulle motivazioni che lo hanno portato, per ben due volte, a ricoprire la carica di sindaco nel nostro Comune ricordandogli che un sindaco deve saper ascoltare la cittadinanza e deve essere messo in grado, con piena cognizione, di sapere attentamente valutare tutti gli aspetti dei problemi, effettuando le scelte solo in seguito ad una approfondita analisi, sapendo analizzare al meglio i pro ed i contro di ogni eventuale decisione, facendosi pienamente carico di ogni tipo di responsabilità, in primis quella conseguente al giudizio dei suoi concittadini.

In ultima analisi, riteniamo che vada sempre collocato al primo posto il cittadino, da chi gestisce i suoi interessi primari, e che debbano essere per lo meno ascoltate le sue istanze. Purtroppo in questi dieci anni, più volte ci siamo trovati di fronte ad atteggiamenti da parte sua, che niente hanno a che vedere con quanto scritto sopra e l’esperienza ci porta sottolineare che nella società moderna, le persone umili non devono essere considerate deboli, mentre le persone non disposte ad ascoltare risultano arroganti.

Come Genitori a tutela della salute, presente e futura dei nostri figli, non possiamo fare altro che attivare tutti gli organi preposti a verificare le procedure adottate, con le vigenti normative” – afferma l’Associazione Genitori di Taggia.