Sanremo, Silp-Cgil: “Città a rischio criminalità e in commissariato mancano gli uomini”

“Abbiamo sempre sostenuto che è anomalo blindare la città in occasione del Festival della canzone, e poi per undici mesi lasciare che ormai solo 60 poliziotti a Sanremo si occupino di tutto”
Sanremo.Antonio Peroni, segretario provinciale generale del Silp-cgil Imperia, scrive quanto segue:
“Sono dei giorni scorsi le dichiarazioni rese dal Questore di Imperia circa l’apparente tranquillità della città di Sanremo, i cui contenuti la Segreteria provinciale va dicendo da anni e che sono alla base delle proteste e delle denunce circa un organico del vommissariato che è carente di almeno venti unità.
Abbiamo sempre sostenuto che il comprensorio della città dei fiori era ed è un obiettivo importante nel cui territorio si sviluppano ogni genere di attività criminali ed il prezioso lavoro svolto dal Reparto prevenzione crimine è certamente un’ottima formula per aumentare i controlli a persone e veicoli.
Purtroppo tutta l’attività conseguente alle operazioni su strada sono a carico del Commissariato ed i pochi Ufficiali di PG in servizio rimasti, che devono compiere opere straordinarie per garantire il supporto necessario e redigere in tempo reale gli atti.
Inoltre non siamo ancora convinti che la percezione di sicurezza tra i cittadini sia così cresciuta, anzi, i racconti che gli uomini e le donne in divisa del controllo del territorio raccolgono in quella realtà, raccontano una verità ben diversa, molto lontana da fredde statistiche sul numero dei reati che, certamente, non tengono conto di quanti reati non vengono più neppure denunciati per sfiducia da parte della popolazione.
Per ultimo, abbiamo sempre sostenuto che è anomalo blindare la città in occasione del Festival della canzone, e poi per undici mesi lasciare che ormai solo 60 poliziotti a Sanremo si occupino di tutto”.