Sanremo. Respinto definitivamente il progetto del parcheggio pubblico sotto piazza Eroi Sanremesi

24 marzo 2017 | 14:49
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Sanremo. Respinto definitivamente il progetto del parcheggio pubblico sotto piazza Eroi Sanremesi

Non si farà il parcheggio sotterraneo progettato dalla Car Park, da realizzare in project financing. Salta anche il rifacimento estetico funzionale di piazza Eroi

Sanremo. Tramonta, nell’immediato, la speranza di avere un nuovo parcheggio interrato in piazza Eroi sanremesi. Il progetto presentato dalla Car Park è stato definitivamente respinto dal Comune dopo che la società ha rinunciato a presentare integrazioni dei documenti necessari per proseguire nel Project financing.

Il progetto, rivisitato più volte per adeguarlo al nuovo piano di bacino predisposto dalla Provincia dopo la realizzazione del canale scolmatore nel torrente san Romolo, prevedeva infine 200 posti auto su tre piani. Metà dei box disponibili per la vendita ai privati, metà destinati all’uso pubblico a pagamento a rotazione. Il progetto prevedeva, sempre a carico dei privati, anche il rifacimento della parte sovrastante di piazza Eroi con un recupero estetico funzionale di tutta l’area. Un progetto, insomma, che avrebbe rivoluzionato in meglio l’unica vera piazza di Sanremo in pieno centro.

Probabilmente la riduzione di un terzo dei posti auto previsti in origine e la paventata variazione di percentuale a favore dei posteggi pubblici hanno reso antieconomica la costruzione da parte dei privati. Tramonta così, al momento, l’idea di avere una nuova disponibilità di posti auto in pieno centro.

Ora il comune potrà rimettere mano al progetto, dichiarandone attraverso un delibera di giunta l’interesse pubblico, e indire una manifestazione di interesse tra privati per arrivare ad un nuovo project financing ma i tempi saranno necessariamente lunghi, sempre che qualcuno decida di partecipare al progetto.

L’idea di un parcheggio interrato in piazza Eroi ha origini che si perdono nel tempo. Il primo progetto, presentato dalla Sices di Ermanno Caldarelli, risale a più di trent’anni fa e prevedeva 400 posti auto su quattro piani interrati: venne stipulata una convenzione con il Comune che in seguito diede origine ad un lungo contenzioso legale che si trascina tutt’ora.

Lo stop al progetto della Car Park ha ripercussioni indirette anche su un altro tema del quale ci stiamo occupando in questi giorni. Considerata la spesa che sarebbe necessaria per il rifacimento della volta del torrente san Romolo, che scorre a lato della zona dove si intendeva realizzare il parcheggio, il Comune anni fa aveva puntato sugli oneri di urbanizzazione relativi al progetto del parcheggio sotterraneo: in pratica i costruttori del parcheggio avrebbero dovuto realizzare anche alcuni interventi di consolidamento della volta.

Ora tutto andrà rivisto, con tempi necessariamente lunghi.