Sanremese, Baldisserri si presenta, “Vivere ogni partita come una finale”

Sanremo. Prima uscita ufficiale da allenatore della Sanremese per l’ex capitano e bandiera biancoazzurra Alberto Baldisserri che ha preso le redini della squadra dopo le dimissioni di Giancarlo Riolfo.

Dopo i classici ringraziamenti di rito all’operato di Riolfo da parte della società, il vice presidente Marco Ventimiglia, che fa le veci di patron Bersano che si trova in ospedale per un intervento chirurgico, ha evidenziato: “Avrei gradito di finirlo insieme questo cammino, purtroppo ci sono stati degli eventi che non ce lo hanno permesso, sono molto rammaricato. Tutti noi dobbiamo dire grazie a Riolfo, ha fatto crescere la società, ha creato un gruppo.” Su Baldisserri: “Una scelta responsabile, Baldisserri conosce già l’ambiente e saprà lui come districarsi da questa situazione. Eredita un discorso di infortuni poco simpatico ed ha le sue belle responsabilità ma noi faremo di tutto per rendergli il compito più facile possibile.”

“Prendo questo incarico con il massimo dell’entusiasmo – ha affermato Alberto Baldisserri -, dobbiamo lavorare per risolvere alcune situazioni, con qualche recupero, speriamo a breve. Io posso portare un po’ di esperienza, serenità e convinzione, dobbiamo vivere ogni partita come una finale. Sono parole ma il lavoro è questo, vedremo di arrivarci con la carica possibile.”

Ancora Baldisserri: “Abbiamo avuto tanti infortuni che hanno decimato la rosa e situazioni che hanno determinato la poca disponibilità di uomini sui quali il mister contava, poi abbiamo avuto una serie di partite dove non abbiamo dato il massimo. E’ venuta un po’ meno la parte sotto l’aspetto realizzativo – prosegue Baldisserri -, il nostro compito è quello di portare i giocatori a trovare soluzioni diverse.”

Sei giornate alla fine del campionato, sarà possibile il “miracolo”? “Posso garantire che ci sarà il massimo dell’impegno, siamo a pochi punti dai playoff, ce la giochiamo e vedremo di partita in partita. Non è una missione impossibile, noi ci crediamo.”