Riviera Trasporti, “fondino” e divise i sindacati incontrano l’azienda

Imperia. Faccia a faccia dei rappresentanti delle cinque sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl con l’azienda Riviera Trasporti sul “fondino” e sull’acquisto delle divise per il personale in servizio sui mezzi pubblici.

L’incontro, richiesto dalle organizzazioni sindacali, si terrà domani.  L’accordo sul fondino aveva consentito all’azienda di “prepensionare” 25-30 dipendenti senza gravare sull’azienda, ma resta ancora da verificare la posizione di sei-sette persone. Sul campo aperta anche la questione delle divise per il personale. Molti dipendenti, soprattutto gli autisti, si sono acquistati maglie, pantaloni e altro vestiario per essere in linea con i colleghi. Ma la Faisa ha chiesto all’azienda di risolvere anche questa problematica. Per la Cisl ci sono comunque altri nodi da sciogliere come l’acquisto di nuovi mezzi. “Quelli che circolano – dice apertamente Marco Ghersi della Cisl – sono vecchi ed hanno continuamente bisogno di manutenzione. Oltretutto consumano di più rispetto a pullman di nuova generazione. Sappiamo che la Regione ha già stanziato i soldi necessari per l’acquisto di una serie di autobus, problema che riguarda tutte le aziende che operano sul territorio ligure, speriamo che la gara possa essere avviata al più presto. Viaggiare su pullman nuovi è certamente una questione di sicurezza per il personale e per l’utenza”.

Altro problema sono le assunzioni. La legga Madia certamente non ha agevolato neppure le aziende di trasporto. La Rt potrebbe assumere almeno una quindicina di persone. “Speriamo anche in questo caso di poter avere una risposta in tempi brevi – dice Ghersi – Ma c’è chi sta peggio di noi: a Genova l’organico ha una carenza di 110 unità, quasi un esercito”.